AVVISO: Questo sito a breve non sarà più raggiungibile, Filo Diretto News con le sue notizie ed i suoi servizi sono disponibili al nuovo indirizzo web: www.filodirettonews.it
Oggi è 
 
 
   
Prima Pagina > Cultura e Società > Media > In ricordo del professore Carmelo Garofalo ad un anno dalla morte

 venerdì 4 ottobre 2013

GIORNALISTA E UOMO DI GRANDI VIRTÙ

In ricordo del professore Carmelo Garofalo ad un anno dalla morte

di Redazione


alt

Era il decano dei giornalisti, l’uomo che, giorno 5 ottobre 2012, ha chiuso la sua esistenza terrena, il ‘professore Carmelo Garofalo’, come tutti amavano affettuosamente chiamarlo, era sicuramente, il decano dei nostri giornalisti siciliani.


Da una ricerca svolta negli archivi del Cnog, a Roma, dal consigliere nazionale Santino Franchina, vice presidente della commissione amministrativa, è risultato essere il giornalista italiano più anziano per iscrizione, quindi: il decano d’Italia. È stato, infatti, presente nell’albo, elenco professionisti, dal 18 ottobre 1941.


La sua lunga e prestigiosa carriera, che lo ha visto parte attiva alla direzione dell’Eco del Sud, per ben cinquanta anni, è cominciata, sin dalla tenera età, iniziando a “scrivere pezzi” quando era solo un dodicenne e, già, la passione per quello che lui definiva “il mestiere più bello del mondo” lo aveva affascinato frequentando la Gazzetta, diretta da Ivanoe Fossati. Nel 1952, il cavaliere del lavoro, Uberto Bonino, che fondava la Gazzetta del Sud, lo volle con sé come capocronista. Lasciata, qualche anno dopo, la testata messinese, diede vita a Messina sera, che, poi, diventò appunto L’eco del Sud.


La sua esistenza è stata costellata da molteplici episodi, che gli hanno valso i più importanti riconoscimenti nazionali, come, ad esempio, la Medaglia Federiciana della Regione Sicilia.


Carmelo Garofalo conobbe i natali a Catania il 4 gennaio del 1918, ma trascorse il resto della sua vita a Messina. Sin da giovanissimo manifestò un amore naturale ed irresistibile per l’arte di comunicare. Infatti, a soli dodici anni, iniziò l’attività di giornalista, collaborando come cronista sportivo al quotidiano La Gazzetta di Messina.


Laureatosi con pieni voti in Lettere, seguì questa sua “vocazione”. Nel 1941, diventò giornalista professionista, ottenendo, rapidamente, la carica di vice direttore dei quotidiani Il Giornale dell’Isola e l’Eco del Mattino. Successivamente, fu capocronista della Gazzetta del Sud, quindi, direttore del giornale l’Eco del Sud e dell’emittente televisiva Telenews. Nella sua lunghissima ed onorata carriera, collaborò con numerosi quotidiani e periodici nazionali, tra questi, da circa 60 anni, il Resto del Carlino.


Sempre, apprezzato per la sua elevata professionalità e la validità delle idee, molto spesso innovative, il dott. Carmelo Garofalo ricoprì cariche d’assoluto prestigio. Impossibile elencarle tutte, basti ricordare che fu: docente di letteratura italiana, all’università di Messina; direttore dell’istituto superiore di giornalismo, presso l’università di Palermo; preside delle scuole professionali regionali turistico alberghiere di Messina, Palermo e Taormina; presidente della sezione di Messina e consigliere nazionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana; segretario provinciale e consigliere regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa; consigliere nazionale dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana (della quale è stato, in Sicilia, presidente onorario).


Le non comuni capacità organizzative e l’entusiasmo sempre vivo, hanno fatto sì che la sua esperienza sia stata ritenuta indispensabile ai più alti livelli, difatti, è stato: presidente del centro siciliano di cultura e turismo; vice presidente vicario dell’università europea della terza età; presidente dell’università T.E. di Messina; presidente dei clubs UNESCO di Messina, Milazzo, Palermo; vice presidente e componente la giunta esecutiva nazionale dell’Unione Stampa Periodica Italiana.


Orgoglioso della sua sicilianità ed attentissimo ai problemi del sociale, dotato di una profonda umanità, conscio che la cultura era un mezzo insostituibile di crescita individuale e sociale, ottenne una serie infinita di riconoscimenti, tra cui: cavaliere ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; commendatore dell’Ordre de la Rose et de la Croix de Jerusalem; Premio internazionale Madonnina per il Giornalismo; Medaglia d’oro del Circolo Stampa Estera, quale benemerito della cultura, del giornalismo, del turismo; Oscar del successo per il giornalismo; Stella d’oro dell’Unione Stampa Cattolica Italiana; Oscar della cultura e dell’umanità; Premio Colapesce; Premio Tindari; Premio per la Cultura Medis Terrae e il premio per i suoi 70 anni di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.


È stato, anche, proclamato “Siciliano dell’anno”. Il suo spessore culturale, l’attaccamento al lavoro e l’effervescente creatività, unite ad uno spirito di servizio a tutta prova, lo spinsero a promuovere le università della terza età a Messina, Milazzo, Palermo, Crotone, Soverato ed altri centri. Frequentò personalità politiche, religiose e della cultura ai più alti livelli. I continui successi non gli diedero alla testa e non intaccarono la sua nobile indole di persona disponibile al dialogo ed ai consigli. Durante la sua prestigiosa carriera tenne conferenze al Gabinetto Viesseux di Firenze, all’Istituto italiano di Cultura di Malta ed in molti altri centri italiani e stranieri. Una carriera, quindi, che non ha conosciuto soste e piena di meritato successo.


Carmelo Garofalo ha dato molto alla sua Sicilia, ma soprattutto ha dato molto a tutto il mondo della cultura.


 


Altre Notizie su

Cultura e Società > Media






 
Sostenitori
 
 
© 2011/24 - Filo Diretto News | Reg. Tribunale di Messina n° 4 del 25/02/2011 | Dir. Resp. Domenico Interdonato | Condirettore Armando Russo
Redazione - Via S. Barbara 12, 98123 Messina - P.Iva 02939580839