CONFRATERNITA MARIA SS. DELLA MONTAGNA DI GANZIRRI – MESSINA
SECOLARE PELLEGRINAGGIO AL SANTUARIO DI POLSI
di Carlo Peditto
Sabato 1 settembre, a Ganzirri, frazione di
Messina, si è rinnovato il secolare pellegrinaggio che lega il villaggio
marinaro, della riviera nord, al noto santuario aspromontano della Madonna della montagna di Polsi, in provincia di
Reggio Calabria. I numerosi pellegrini guidati dal parroco canonico, Antonello
Angemi, e da Domenico Caristi, governatore della confraternita della Madonna della Montagna, di Polsi, si sono mossi
dalla chiesa di San Nicola di Ganzirri, con il venerato simulacro della Madonna
della Montagna, per giungere a Campo Calabro, dopo il tradizionale
attraversamento dello Stretto. Lasciata la statua della Madonna nella
parrocchia di Campo Calabro, i pellegrini, com’è l’antica tradizione, hanno
raggiunto il santuario della Madonna della Montagna nel cuore dell’Aspromonte,
dove hanno partecipato ai vari festeggiamenti, che si sono protratti, sino a domenica
2 settembre, con la processione attorno al santuario del venerato simulacro.
I pellegrini di Ganzirri, al loro rientro,
hanno partecipato alla celebrazione della Santa Messa, sulla spiaggia adiacente
piazza Farao, di Ganzirri, e, a seguire, la processione, fino alla chiesa
parrocchiale. Il culto alla Madonna della Montagna, da parte degli abitanti
della riviera nord e, un tempo, della stessa Messina, è molto antico come
testimonia il seicentesco dipinto della Madonna della Lettera, patrona di
Messina, conservato all’interno del celebre santuario mariano aspromontano. Un tempo, i messinesi
erano parte attiva ai festeggiamenti del noto santuario, tanto che, ancora oggi,
si trova proprio di fronte al santuario un edificio di proprietà del comune di
Messina, che ospita ogni anno i numerosi pellegrini peloritani.
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