MALTA
Il restauro di un dipinto unico nella Cappella di Comino
di Fra Mario Attard
 I cattolici sono più tradizionalmente
inclini a commemorare la Madonna, San Giuseppe e il bambino Gesù in fuga in Egitto
su un asino. Ma la tradizione bizantino-ortodossa ricorda il ritorno della Sacra
Famiglia a Nazareth con le figure centrali di Gesù da giovane che teneva la mano
a sua madre Maria e dietro di loro la figura di San Giuseppe e l’asino. Ed è questa
versione che si trova in un dipinto unico che pende all’interno della cappella di
Comino. Il rettore della cappella, dice che entrandovi due anni fa ha notato che
il dipinto era danneggiato e aveva bisogno di restauro. Dice mons. Joseph Attard:
“Ho visto subito che il dipinto era in condizioni
critiche e sentivo di dover fare del mio meglio, affinché l’unico dipinto in questa
cappella, che fa parte del nostro patrimonio culturale, non si perdesse per sempre”.
Anche se l’artista è sconosciuto, il restauratore
Pierre Bugeja ha detto che a prima vista è probabile che questo dipinto sia dell’inizio
del XVIII secolo. Dice Pierre Bugeja: “È arrotondato,
ma non si può escludere che avrebbe potuto essere rettangolare e non si sa se questo
dipinto è stato portato da qualche altra
parte. Il dipinto doveva essere rimosso dal suo posto e portato a Malta per il restauro.
Non è stato un lavoro facile, perché il tempo
e il mare lo avrebbero potuto danneggiarlo ulteriormente”. Continua a spiegare il restauratore Bugeja: “C’è vernice allentata che sta cadendo e se ti avvicini, c’è vesciche che potrebbe essere
stata causata da un incidente o a causa di candele accese nelle vicinanze. Ora che la pulizia è iniziata, il processo continuerà
a cercare di far luce sull’identità del
dipinto. Il progetto di restauro, finanziato dal BOV, dovrebbe concludersi entro
maggio del prossimo anno”.
Quando uno vede con attenzione questo
bellissimo dipinto che sta nella Cappella a Comino non può non fare la sua la preghiera
che fece Papa Francesco alla Sacra Famiglia di Nazareth nel suo discorso dell’Angelus
il 27 dicembre 2015, in occasione della Festa della Sacra Famiglia. Gesù, Maria
e Giuseppe benedicano e proteggano tutte le famiglie del mondo, perché in esse regnino
la serenità e la gioia, la giustizia e la pace, che Cristo nascendo ha portato come
dono all’umanità.
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