TERZA CIRCOSCRIZIONE – MESSINA
I COMMERCIANTI DEL MERCATINO “SHANGAI” CHE FINE FARANNO?
di Giovanni Tomasello
Ritorniamo a parlare della bonifica e del
trasferimento dei rimanenti commercianti nel mercatino delle pulci, o “Shangai”,
del viale Europa basso, perché il 18 giugno u.s., si è svolta una seduta della
terza circoscrizione in loco, invitando gli attori interessati, soprattutto,
del comune, che, a parte una fugace apparizione dell’assessore Isgrò, non si
sono fatti vedere.
E il motivo è, piuttosto, semplice: i
giochi sono, praticamente, fatti. E parlano di una completa bonifica del sito
con fuoriuscita dei commercianti, che, ivi ancora, insistono, con tanto di
arrivederci e grazie. Non crediamo si debba agire in tale maniera. Ne è
convinta la terza circoscrizione che, proprio il 18 giugno scorso, ha votato
una delibera alla luce degli ultimi sviluppi della vicenda, che, come riportato
nello stesso documento votato dietro input del consigliere Santi Interdonato,
da sempre, impegnato in questa battaglia di civiltà, “a fronte della posizione dei commercianti, nonché, delle istanze
provenienti dalla terza circoscrizione, l’amministrazione comunale, anziché,
procedere attraverso la convocazione di un tavolo tecnico sull’argomento, ha
optato per inviare presso i box di viale Europa i vigili del corpo di Polizia
Municipale, sezione tutela del territorio, per procedere ad un atto di
accertamento nei confronti dei conduttori dei box di viale Europa, che ha
portato all’attivazione di un procedimento penale nei confronti dei
commercianti rimasti. Considerato che codesto consiglio, già, con delibera n.
37 del 16 novembre 2010, aveva, espressamente, invocato il trasferimento degli
esercenti in altro sito, ove svolgere la propria attività e liberare,
definitivamente, l’area demaniale, in vista dell’attuazione della strada di
collegamento tra il viale Gazzi e l’approdo FF.SS. per via Don Blasco, e che
pur non entrando nel merito del procedimento penale aperto nei confronti dei
commercianti rimasti, manifesta la propria solidarietà ai commercianti che
corrispondono al comune un canone annuo di locazione, sulla base di regolare
atto di concessione in box tra cui spicca la permanenza dei tetti in eternit,
circostanza per la quale si dubita sussistano i requisiti necessari per lo
svolgimento in sicurezza delle varie attività, nelle immediate vicinanze di
quelli, già, esistenti, potrebbe realizzare n. 7 box da adibire ad attività
commerciali di “tipo A” e che, in alternativa, gli stessi commercianti si
potrebbero trasferire nel sito temporaneo dei commercianti del mercato Zaera,
presso l’area individuata dal comune in località San Filippo-Cep”.
Queste le proposte della terza circoscrizione
per non disperdere anni di sacrifici e di lavoro che potrebbe continuare, nel
caso non si faccia nulla del trasferimento, nel sito del viale Europa basso, ma
con alcuni accorgimenti quali: “la
rimozione delle tettoie in eternit ricadenti sui box comunali rimasti per
consentire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza e nel
rispetto dell’ambiente circostante”.
Ma, a quanto pare, le intenzioni dell’amministrazione
comunale sono altre. La terza circoscrizione va avanti e non demorde e su
proposta del consigliere, Santi Interdonato, valuta l’ipotesi della
convocazione di una conferenza dei servizi per discutere tutti gli aspetti della
vicenda tra cui le proposte suddette avanzate dal quartiere “in modo – si legge nel documento del
consigliere Interdonato – da poter
sentire le esigenze provenienti dai commercianti, così, come fatto in occasione
degli incontri per il trasferimento del mercato Zaera”.
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