SARDEGNA
Alexandre Kirilos del Paraná attraverserà a nuoto le Bocche di Bonifacio a scopo benefico
di Redazione
Il
brasiliano Alexandre Kirilos del Paraná, tra il 24 e il 29 giugno, attraverserà
a nuoto il Canale di Bonifacio, una distanza di circa 18Km tra la Sardegna e la
Corsica. Le condizioni meteo della settimana del 24 giugno determineranno la
data precisa della traversata. La decisione della data della traversata e i
suoi aspetti organizzativi sono affidati all’esperto skipper e deepsea diver,
Tommaso Muntoni di Santa Teresa di Gallura che, dal 1997 con il suo servizo
Diving Mediterraneo, gestisce e coordina attività di immersioni e traversate
per neofiti ed esperti. Alexander, per la sfida della traversata del Canale di Bonifacio,
si è preparato traversando il fiume Itapanhuà e poi nuotando per 25Km dall’ Isola
di Arvoredo a Santa Caterina in Brasile, stabilendo anche il nuovo record in 6h
e 23minuti dall’isola al continente senza muta. Il precedente record era di 6h
e 55minuti stabilito nel 2015. “Le mie
due precedenti traversate sono state anche parte della preparazione per la mia
sfida del canale di Bonifacio che
farò l’ultima settimana di giugno. Questo evento segna la mia storia di ‘ultraswimmer’”, ha dichiarato l’atleta.
All’età
di 50 anni, l’ultramaratoneta del nuoto ha una vasta esperienza in mare aperto.
È stato un nuotatore da quando aveva sei anni e ci sono quasi 14 maratone
acquatiche nel suo palmares. Tra i suoi maggiori successi, c’è il canale della
Manica, considerato una delle traversate più difficili del mondo. Nel 2016,
Kirilos ha nuotato nell’evento Capri-Napoli in Italia e, nel 2017, ha
completato il più grande evento “open water” in Brasile, la Traversata da Leme
al Pontal. Per questo evento, Alexander Kirilos, oltre a essere il primo “swimmer”
maschile brasiliano ad accingersi a sfidare le correnti delle Bocche di
Bonifacio, ha scelto di nuotare anche a sostegno dell’organizzazione ONLUS “L’Aquilone”,
con sede a Messina, che con i suoi programmi solidali interviene nell’aiutare i
meno fortunati: i disabili i disadattati sociali e psicologici.
Nel
2017, Alessandra Cima Rossi, l’unica nuotatrice femminile brasiliana in 5h e
24minuti e il messicano Gonzalo Nadal, in 5h e 57minuti, hanno attraversato le
Bocche di Bonifacio a sostegno della organizzazione ONLUS “L’Aquilone”. L’Aquilone,
infatti, promuove e sostiene le proprie iniziative sociali anche con l’annuale
evento della traversata a nuoto dello Stretto di Messina “..a challenge for a
day a challenge for life..”… una sfida per un giorno una sfida per la vita…” che,
dal 2016 con la spettacolare traversata dell’allora undicenne Tancrede Roy,
giovane nuotatore americano di Boston che traversò lo Stretto di Messina in 1h
e 5minuti, sostiene con la famiglia diverse iniziative solidali de “L’ Aquilone”.
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