MALTA
Cerimonia della presentazione dei certificati ai corsi agostiniani dell’anno accademico 2018-19
di Fra Mario Attard
Venerdì,
8 marzo, festa della donna, c’è stata la cerimonia della presentazione dei
certificati dell’attendenza ai corsi agostiniani dell’anno accademico 2018-19.
La cerimonia di quest’anno è stata presieduta da mons. Alessandro d’Errico,
nunzio apostolico per Malta. All’inizio della messa di ringraziamento, mons. d’Errico
ha sottolineato l’importanza di approfondire e di divulgare gli insegnamenti di
Sant’Agostino sia nella Chiesa che nel mondo contemporaneo. Questo è stato
anche il messaggio di padre Leslie Gatt OSA, ministro provinciale dei frati
agostiniani maltesi. Padre Gatt ha accentuato il fatto che più si studia Sant’Agostino
più si può vivere un’autentica vita cristiana e anche dialogare con la sua fede
con la società in cui viviamo oggi. Poco prima della presentazione dei
certificati, padre prof. Salvino Caruana OSA, direttore dell’Istituto
Agostiniano, ha fatto il suo consueto discorso per l’occasione. Padre Salvino
ha espresso la sua immensa gratitudine, onore e piacere, per la presenza del
nunzio apostolico in questo importante avvenimento annuale dell’Istituto. Padre
Salvino ha apprezzato molto il fatto che il numero di partecipanti per i corsi
di quest’anno è stato molto incoraggiante.
Il
direttore dell’Istituto ha ribadito che il personale docente che ha presentato
il corso di dieci lezioni, intitolato “Agostino per tutti”, quest’anno, si è
incentrato su Agostino di Ippona e alcuni padri della chiesa sull’ecumenismo, e
ha fatto uno splendido lavoro. Bastava solo guardare i volti dei partecipanti
alla conclusione di ogni lezione per osservare la soddisfazione, l’apprezzamento
e un grande senso di gratitudine per lo sforzo impressionante che i docenti in
questione hanno fatto per rendere l’argomento, a loro affidato, più semplice,
chiaro e, intellettualmente, coinvolgente. Indubbiamente, le 16 ore di studio
del Lectio Augustini, durante le
quali è stato sviluppato un tema interessante e attualissimo, “Amici e amicizia
per Agostino”, è stato anche fortemente accolto. La materia di studio è stata
completata dalla proiezione del famoso film su Monnica e Agostino, Son of Her
Tears (Figlio delle Sue Lacrime).
Padre
Salvino ha ringraziato il lavoro del neoeletto Consiglio di amministrazione
composto dal presidente, il ministro provinciale padre Leslie Gatt OSA, padre
Pierre Desira OSA, la sig.ra Antoinette Borg, segretario del Consiglio di
amministrazione e segretario amministrativo, il giudice dott. Silvio Meli, rev.prof.
Hector Scerri, la dott.ssa Ritienne Debono MD, il sig. Andrè Debattista e me.
Padre Salvino ha ringraziato cordialmente anche il notaio dott. Joe Debono e il
dott. Max Cassar, entrambi membri del Consiglio dell’amministrazione precedente.
Altre persone che hanno contribuito notevolmente alla riuscita dell’organizzazione
e alla gestione dell’anno accademico 2018-19 sono la famiglia Caruana, Vincent,
Rita e la loro figlia Diane. Un sentito ringraziamento è andato anche a rev.dott.
Jimmy Bonnici, direttore dell’Istituto per la formazione pastorale, per la sua
gentilezza nell’inserire il programma accademico annuale dell’Istituto nella
cartella di studi dell’Istituto per la formazione pastorale. Padre Salvino ha anche
ringraziato il sig. France Zammit, per la stampa dei certificati d’attendenza.
Personalmente, apprezzo il riconoscimento di padre Salvino per il mio umile
sostegno nel promuovere gli impressionanti e fruttuosi sforzi accademici dell’Istituto
agostiniano nella media sociale.
Padre
Salvino ha riferito che il prossimo anno accademico 2019-20 sarà, completamente,
riservato a uno studio approfondito dei tredici libri delle Confessioni di Sant’Agostino.
Ma questo sarà fatto con una differenza! Durante ogni sessione del venerdì, 15 in
tutto, un libro delle Confessioni sarà studiato intensivamente grazie ai testi
dell’opera, note, questionari, ecc. Inoltre, un Live-in di 3 giorni, certamente,
contribuirà a valorizzare profondamente lo sfondo di alcuni aspetti e testi più
intensi di questo grande capolavoro del nostro Santo Padre Agostino. Infine, il
3 gennaio 2020, condivideremo insieme anche la gioia del lancio di un
Festschrift in onore del 70° compleanno di Padre Salvino, che si celebra il 28
dicembre. L’impresa è stata gentilmente approvata dalla Provincia Agostiniana
maltese. Il lavoro editoriale si è affidato nelle mani del rev.prof. Hector
Scerri e con il pieno sostegno del caro amico e collega di padre Salvino della
prestigiosa università Belga KU Leuven, prof. Anthony DuPont.
Questa
straordinaria occasione mi ha portato al cuore e alla mente ciò che il grande
Agostino scrisse nella sua settima Omelia del suo commentario sulla prima
epistola di Giovanni: “Dicemmo questo in
riferimento a fatti simili. In riferimento a fatti diversi, troviamo un uomo
che infierisce per motivo di carità e uno gentile per motivo di iniquità. Un
padre percuote il figlio e un mercante di schiavi, invece, tratta con riguardo.
Se ti metti davanti queste due cose, le percosse e le carezze, chi non preferisce
le carezze e fugge le percosse? Se poni mente alle persone, la carità colpisce,
l’iniquità blandisce. Considerate bene quanto qui insegniamo, che cioè i fatti
degli uomini non si differenziano se
non partendo dalla radice della carità. Molte cose, infatti, possono avvenire
che hanno una apparenza buona, ma non
procedono dalla radice della carità: anche le spine hanno i fiori; alcune cose
sembrano aspre e dure; ma si fanno, per instaurare una disciplina, sotto il
comando della carità. Una volta per
tutte, dunque, ti viene imposto un breve precetto: ama e fa’ ciò che vuoi; sia
che tu taccia, taci per amore; sia
che tu parli, parla per amore; sia che tu corregga, correggi per amore; sia che
perdoni, perdona per amore; sia in te la radice dell’amore, poiché da questa
radice non può procedere se non il
bene (Commento Alla Lettera di San Giovanni, Omelia 7, no. 8)”. Ama e fa’ ciò che vuoi! Che sia l’amore a
ispirare le nostre azioni!
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