MALTA
Elezioni dell’UE e dei consigli locali: 6.000 Residenti britannici a Malta perdono il loro voto
di Fra Mario Attard
La
Commissione elettorale ha confermato che quasi 6.000 cittadini britannici
residenti a Malta perderanno il diritto di voto nelle prossime elezioni del Parlamento
europeo e del consiglio locale a seguito della Brexit. Il Regno Unito lascerà l’UE
tra un mese, il 29 marzo. All’inizio di questo mese, il governo ha pubblicato
un avviso legale che vieterà, effettivamente, ai cittadini britannici residenti
a Malta di votare nelle prossime elezioni europee e amministrative del 25
maggio. Sebbene la Brexit non sia menzionata, la nota legale stabilisce che,
nel caso in cui uno Stato lasci l’Unione europea, la Commissione elettorale
procederà all’annullamento dal registro elettorale dell’UE di tali persone che
sono registrate unicamente in tale registro in virtù del loro essere i
cittadini di quello stato che ha cessato di essere un membro dell’UE e ciò
senza ulteriori avvisi o procedimenti.
Un
portavoce della Commissione elettorale ha osservato che per legge, oltre ai
cittadini maltesi, i cittadini dell’UE residenti sull’Isola, che sono elencati
nel registro elettorale dell’UE, hanno anche diritto a votare in queste
elezioni, compresi i consigli locali. Inoltre, con l’introduzione del registro
a rotazione e la modifica delle leggi elettorali che hanno ridotto l’età di
voto da 18 a 16 anni, anche coloro che raggiungono o raggiungeranno l’età di 16
anni fino al giorno precedente e inclusa anche la data stessa delle elezioni,
cioè il 24 maggio, hanno il diritto di votare.
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