AVVISO: Questo sito a breve non sarà più raggiungibile, Filo Diretto News con le sue notizie ed i suoi servizi sono disponibili al nuovo indirizzo web: www.filodirettonews.it
Oggi è 
 
 
   
Prima Pagina > Notizie > Nazionali > Italia – Negli ultimi dieci anni nascono meno bambini

 sabato 23 febbraio 2019

STATISTICHE

Italia – Negli ultimi dieci anni nascono meno bambini

di Redazione


alt

In Italia, nascono meno bimbi, negli ultimi 10 anni ci sono stati oltre 120 mila nati in meno e le mamme sono iperprotettive. Questo il quadro tracciato in occasione del convegno “I pediatri e le sfide del nuovo millennio: denatalità e organizzazione sanitaria”, organizzato dalla sezione regionale Puglia di Simpef – Sindacato medici pediatri di famiglia. Secondo il rapporto Istat, presentato a fine novembre scorso, infatti, nel 2017 i bambini nati sono stati oltre 15 mila in meno rispetto al 2016 e quasi 120 mila in meno rispetto al 2008. Questa tendenza pare essere confermata anche nel 2018: i dati provvisori riferiti al primo semestre mostrano già 8.400 nascite in meno rispetto allo stesso periodo del 2017. Il calo della natalità in Italia sembra, quindi, aver assunto caratteristiche strutturali. “Indubbiamente – evidenzia Rinaldo Missaglia, segretario nazionale Simpef –, l’insufficiente accessibilità agli asili nido e alle scuole materne in associazione all’assenza delle figure di sostegno extra-genitoriale, in primis i nonni, hanno contribuito in questi anni alla riduzione del tasso di natalità delle famiglie”.

Questo scenario – prosegue – vede i genitori colpiti da un crescente complesso di inadeguatezza, ansia, ma anche de-responsabilizzazione, con una maggior dipendenza dalla figura del pediatra, considerato depositario dell’offerta delle prestazioni sanitarie specialistiche, qualificate, quasi immediate e a costo zero dal modello della nostra assistenza sanitaria. È necessario introdurre misure che rafforzino la percezione di adeguatezza genitoriale, in particolare nel fornire le cure al proprio bambino. Occorre, inoltre, riformare l’organizzazione sanitaria secondo i principi di presa in carico e continuità delle cure”. A queste due azioni, potrebbe associarsi un’ulteriore misura che contribuisca a creare una rete della presa in carico del bambino, dalla nascita sino alla maggiore età. (Ansa)


 


Altre Notizie su

Notizie > Nazionali






 
Sostenitori
 
 
© 2011/24 - Filo Diretto News | Reg. Tribunale di Messina n° 4 del 25/02/2011 | Dir. Resp. Domenico Interdonato | Condirettore Armando Russo
Redazione - Via S. Barbara 12, 98123 Messina - P.Iva 02939580839