MESSINA
Messina – Presentato il libro “Piraterie” del prof. Francesco Pira
di Redazione
Presentato
alla Libreria Feltrinelli Point di Messina, martedì 19 febbraio, il libro “Piraterie
– riflessioni brevi di vita social”, Medinova ONLUS edizioni, del prof.
Francesco Pira, sociologo e docente di Comunicazione dell’Università degli
Studi di Messina. Durante la presentazione, i cui lavori sono stati coordinati
dalla giornalista Lilly La Fauci, hanno conversato con l’autore: l’avv.
Giovanni Villari, penalista, consigliere delegato alla formazione dell’Ordine
degli avvocati di Messina, il prof. Marco Centorrino, coordinatore del corso di
laurea in Scienze dell’Informazione, Comunicazione Pubblica e Tecniche
Giornalistiche dell’Università di Messina, il dott. Antonio Liotta, presidente
di Medinova. Internet, Facebook, Instagram e gli smartphone, come è stato
evidenziato dai relatori, hanno fornito nuovi codici e nuovi linguaggi che di
fatto hanno impostato la comunicazione su ritmi prima impensabili con modalità
di interazione dettate dal qui ed ora. In questo panorama, si inserisce il
testo del prof. Pira, che comprende 81 articoli pubblicati ogni domenica dal 17
gennaio 2017 al 16 settembre 2018, sul quotidiano “La Sicilia” in un’apposita
rubrica denominata PIRAterie. Il volume rappresenta non solo un’attenta analisi
sociologica, ma anche una sorta di “manuale d’istruzioni” sulla nostra vita
social, da comprendere coi suoi tempi e coi suoi codici.
“Troppo spesso, si tende a dare la colpa ai
social e, più in generale, al web per alcuni problemi della società di oggi
– ha spiegato il prof. Pira –. Ad esempio, se le relazioni finiscono a
causa di gelosie nate sui social
network è perché ormai sono le stesse relazioni a essere liquide. Le
tecnologie, se ben utilizzate, possono rappresentare strumenti
straordinariamente utili in tutti gli ambiti della nostra quotidianità”. L’avvocato Villari,
affrontando il problema delle fake news, ha sottolineato che “dal punto
di vista giuridico, la fake news di per sé potrebbe rientrare nella libera
espressione di pensiero. Mentre la notizia falsa diventa rilevante in termini
legali quando viola un particolare bene giuridico”. “Siamo in un’epoca di grandissimi mutamenti sociali – ha evidenziato
il prof. Centorrino –. E le nuove
tecnologie sono ormai parte integrante del nostro vissuto tanto che persino la
maggior parte dei nostri ricordi
include la presenza di questi strumenti”. La presentazione, particolarmente
partecipata, si è conclusa con un vivace dibattito.
I
diritti d’autore del libro “Piraterie” saranno devoluti alla LCIF – Fondazione
del Lions Clubs International – per l’acquisto di vaccini contro il morbillo
per i bambini del terzo mondo. La copertina del libro del prof. Francesco Pira
è disegnata da uno dei più grandi artisti siciliani, Nicolò D’Alessandro,
palermitano collaboratore di Repubblica. L’immagine della quarta di copertina
di Pira è della fotografa taorminese Lidia Bolognari. La prefazione porta la
firma del giornalista Antonello Piraneo, direttore responsabile del Quotidiano
La Sicilia. Cristina Graziano, docente di Lettere e giornalista, firma invece
la post-fazione. E la giornalista Daniela Spalanca, responsabile Comunicazione
di Medinova, la nota editoriale.
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