I visitatori hanno avuto l’opportunità di ammirare dipinti e sculture in prestito da diverse fonti, tra cui la Basilica di San Giorgio e altre chiese e conventi. In mostra, le opere di Ġanni Vella, Lazzaro Pisani, Giuseppe Calì, Emanuel Vincenti Cremona, Robert Caruana Dingli, Emvin Cremona, Ġużeppi Briffa, Willie Apap, Mario Caffaro-Rore, George Fenech, Pawlu Camilleri Cauchi, John Grima, Austin Camilleri, George Scicluna, Aaron Formosa e Manuel Farrugia. Ogni opera è stata accompagnata da una descrizione, fornendo informazioni di base sul pittore/scultore, la data e la provenienza, nonché l’appropriato contesto scritturale/teologico. La diocesi di Gozo terrà l’anno mariano per celebrare il 400° Anniversario della pittura della Madonna ta’ Pinu, dipinta da Bartolomeo Amadeo Perugino. L’immagine miracolosa è stata esposta in tutte le 15 parrocchie di Gozo, con l’obiettivo di rinnovarne la devozione. L’anno mariano si concluderà alla vigilia della festa dell’Assunta il 15 agosto. Durante l’inaugurazione ufficiale della mostra, il vescovo di Gozo Mario Grech ha espresso il suo desiderio dicendo: “Le persone visitano la mostra per sperimentare un’autentica venerazione di Maria”.

La mostra si è conclusa venerdì 15 febbraio. Il Museo Victoria, in Piazza San Giorgio, è rimasto aperto con ingresso è stato gratuito. Questi espressioni artistiche di devozione mariana hanno dolcemente invitato ogni visitatore a pregare questa profondissima preghiera alla Madre di Dio: “Maria, donna dell’ascolto, rendi aperti i nostri orecchi; fa’ che sappiamo ascoltare la Parola del tuo Figlio Gesù tra le mille parole di questo mondo; fa’ che sappiamo ascoltare la realtà in cui viviamo, ogni persona che incontriamo, specialmente quella che è povera, bisognosa, in difficoltà. Maria, donna della decisione, illumina la nostra mente e il nostro cuore, perché sappiamo obbedire alla Parola del tuo Figlio Gesù, senza tentennamenti; donaci il coraggio della decisione, di non lasciarci trascinare, perché altri orientino la nostra vita. Maria, donna dell’azione, fa’ che le nostre mani e i nostri piedi si muovano ‘in fretta’ verso gli altri, per portare la carità e l’amore del tuo Figlio Gesù, per portare, come te, nel mondo la luce del Vangelo. Amen.”.