mercoledì 13 febbraio 2019
MALTA
Malta. Eddie Fenech Adami compie 85 anni
di Fra Mario Attard
Eddie
Fenech Adami è senza dubbio una delle figure politiche più importanti della
storia di Malta. Entrò nella scena politica come deputato nazionalista nel 1969
e divenne il leader del partito dopo Gorg Borg Olivier nel 1977. La sua guida
politica ha generato un forte sostegno popolare al punto che il partito
nazionalista ha vinto l’elezione nel 1981 in termini di voti, ma non ha
acquisito la quantità necessaria di seggi parlamentari per prendere il governo.
Ne seguì una riforma costituzionale, e Fenech Adami assunse il ruolo di primo
ministro nel 1987 che tenne fino al 2004, salvo un divario di 22 mesi tra il
1996 e il 1998 quando il partito laburista di Alfred Sant assunse il governo. Fenech
Adami dopo le sue dimissioni dal partito nazionalista, esattamente nel suo
70esimo compleanno fu scelto come settimo Presidente della Repubblica di Malta
tra il 2004 e il 2009. Giovedì 7 gennaio, ha compiuto la veneranda età di l’85
anni. Quattro personaggi illustri hanno condiviso le loro idee su ciò che,
secondo loro, è la vera eredità politica su Malta di Eddie Fenech Adami.
Il
primo di questi personaggi è l’attuale primo ministro di Malta, dott. Joseph
Muscat, il quale ha dichiarato: “Eddie
Fenech Adami è senza dubbio una delle figure più importanti e influenti della
storia politica di Malta. Nei suoi primi
anni di guida del partito, raggiunse tutti gli angoli della società e prese il
suo partito dalle sue zone di conforto storiche e ideologiche. Il suo primo
governo nel 1987 era, probabilmente,
uno dei più riformisti, economicamente parlando. Il suo ordine del giorno era
economicamente liberale. Ha, sicuramente, dimostrato la resilienza nel
perseguire la domanda di adesione di
Malta all’Unione Europea e per questo ne ha il grande merito. Nonostante avesse trascorso la sua carriera nella
politica di prima linea, il dott. Fenech Adami riuscì a elevarsi come statista durante il suo mandato di
Presidente della Repubblica. È stato il primo Presidente che ho servito sotto il mio ruolo costituzionale
come allora capo dell’opposizione. Ricordo con affetto la correttezza con cui ha agito nei miei
confronti, in consiglio per me come novizio in politica provenienti dal campo
opposto, e il calore che la sig.ra Fenech Adami e lui stesso hanno mostrato nei
confronti di mia moglie, delle mie figlie
e anche dei nostri genitori”.
Al
dire di Adrian Delia, il leader dell’opposizione Nazionalista, Eddie Fenench
Adami rappresentava la speranza in un momento in cui era necessaria. Malta
stava attraversando uno dei periodi più difficili. Aveva bisogno di un leader
che fosse in grado di sollevare il paese dalle profondità in cui stava
affondando. Un leader per condurre il Paese verso una nuova direzione, l’architetto
di Malta contemporanea, Malta europea, la libera e democratica Malta. Per noi,
le parole Xogħol, Ġustizzja e Libertà (Lavoro, Giustizia e Libertà) non solo parole
d’ordine politico, ma gli elementi costitutivi di una nuova Malta. Una colonna
di forza, una vera ispirazione. Un’icona di speranza. Un gigante d’uomo. Malta
sarebbe stata un paese molto diverso se non fosse per questo grande statista.
Per
il dott. Louis Galea, ex presidente della Camera dei Rappresentanti, ministro e
segretario del Partito Nazionalista, Eddie è un leader affidabile. “Nel corso dei 40 anni in cui ho avuto il
privilegio di seguirlo da vicino, ho assistito a come Eddie Fenech Adami si è
evoluto da uomo tranquillo, senza pretese,
intelligente, e onesto uomo di famiglia, avvocato e politico a un gigante
leader che Malta aveva bisogno all’epoca,
abbracciandolo alla fine come primo ministro per molti anni e poi Presidente
della Repubblica. È stato una persona formidabile, di successo e un leader del
Partit Nazzjonalista molto amato per
ventisette anni. Sotto la sua guida Malta ha sperimentato una trasformazione storica in ogni settore della
nostra vita sociale, economica, culturale e politica. Egli guidò la nazione con un profondo e umile
senso di servizio; un paio di mani veramente sicure, con un tocco leggero ma costante sul timone,
fortemente convinto della visione e del viaggio che aveva tracciato per Malta. In nessun momento ha
avuto una corsa facile. Per lui è stato un viaggio in salita per la maggior parte del tempo. Eddie Fenech
Adami ha iniziato a riformare le nostre leggi e a praticare il pieno rispetto dei diritti umani fondamentali e delle
libertà, ripartendo il pieno gioco del processo
democratico e assicurando lo stato di diritto e la responsabilità di tutti i
governanti. I suoi governi hanno
investito pesantemente in infrastrutture di ogni genere, in particolare risorse
umane, donne, giovani e bambini. Non
da ultimo ha moltiplicato il potere effettivo della nostra sovranità assicurando un posto efficace intorno alla
tabella degli Stati membri dell’Unione Europea”.
L’ultima
testimonianza su Eddie Fenech Adami è dello storico Joseph M. Pirotta. Quest’ultimo
ha detto: “La sua politica di
conciliazione nazionale ha fatto molto per guarire le ferite sociali e le divisioni che a metà degli anni ottanta
erano diventate endemiche. L’economia è stata liberata dalle catene del controllo statale e l’impresa
privata è stata incoraggiata stimolando, così, la crescita economica. L’istruzione terziaria è stata
riformata e ampliata con l’introduzione di vari campi di studio in linea con le esigenze future dell’isola.
Le istituzioni nazionali, comprese le corti di giustizia, sono state autorizzate a riprendere il loro
lavoro secondo il loro mandato. L’infrastruttura di Malta che si era deteriorata gravemente è stata
rivista. Sono state costruite una nuova centrale elettrica, un nuovo aeroporto
e un nuovo sistema telefonico. Il porto è stato ulteriormente sviluppato. Il
pluralismo nella trasmissione stampa
divenne la norma.Le fondamenta sono state poste per una società futura che dipendeva sempre più
dalla tecnologia dell’informazione. Anche se questi erano alcuni dei successi importanti del dottor
Fenech Adami, penso che la sua eredità storica duratura sarà l’appartenenza di
Malta all’Unione Europea. La spinta per l’adesione all’UE non è stata motivata
dal mero idealismo, ma è stata fondata su considerazioni pragmatiche. Sono
stati intrapresi studi per ponderare
i pro e i contro dell’appartenenza all’UE per il futuro dell’isola. Tuttavia,
una volta convinto che i pro hanno
superato di gran lunga i contrari, il dottor Fenech Adami ha lavorato incessantemente per convincere la
maggioranza – incerta o in opposizione all’appartenenza – a farla tornare in un referendum nazionale. Oggi, i
più forti oppositori politici all’adesione di Malta all’UE, che lo hanno combattuto dente e chiodo, non
mancano mai di sottolineare quanto sia cruciale l’appartenenza all’UE per Malta, anche se non riescono a dare credito
all’uomo la cui visione, condivisa da
fedeli compagni, ha reso possibile. Malta deve molto al dottor Eddie Fenech
Adami”.
È
bello vedere personaggi importanti che, nonostante hanno le loro convinzioni
politiche personali, si radunano insiemi per apprezzare una persona così
rilevante come sicuramente c’è stato dott. Eddie Fenech Adami per il nostro Paese,
Malta. Tale apprezzamento, certamente, mostra una maturità politica, sociale,
culturale e spirituale.
|