PROGETTO
Educazione alla tutela dell’ambiente nelle Università
di Redazione
Educazione
alla tutela dell’ambiente attraverso azioni concrete come l’eliminazione della
plastica monouso dalle università, grazie per esempio alla diffusione dell’uso
di borracce, maggior presenza di punti con dispenser per l’acqua. Questo lo
spirito del protocollo d’intesa, siglato tra Marevivo, Conisma (il Consorzio
nazionale interuniversitario per le scienze del mare) e Crui (la Conferenza dei
rettori delle università italiane), cui ha partecipato il sottosegretario all’Ambiente
Salvatore Micillo. “Questo – osserva
la presidente di Marevivo Rosalba Giugni – è
un altro anello del percorso ‘Mare
mostro un mare di plastica’: la campagna partita nel 2016 che ha già ottenuto
la legge per proibire le
microplastiche nei cosmetici e i cotton fioc non biodegradabili. Una campagna
che oggi è impegnata per accelerare il cammino della legge ‘salva-mare’. La
plastica è, e sarà, sempre di più un
problema planetario se non viene affrontato con urgenza e determinazione”.
Tra
i punti principali dell’intesa, l’elaborazione di materiale informativo,
attività di comunicazione a livello locale e nazionale, fornitura agli studenti
di borracce in metallo per disincentivare l’uso delle bottigliette di plastica,
aumento della diffusione nelle aree pubbliche dispenser di acqua (senza
bicchieri di plastica), macchinette per il caffè con bicchieri di carta o in
grado di produrre caffè senza contenitore incentivando l’utilizzo di tazze
personali, bonus sulle future gare di appalto dei servizi di ristorazione per
chi non usa plastica monouso (posate, piatti, bicchieri), possibilità di
installazione di eco-compattatori per i rifiuti in plastica.
|