MESSINA
Messina – In Ateneo connessione tra ricerca e impresa grazie a Across the UNIverse
di Redazione
 L’Università
di Messina ha spalancato le sue porte ad Across the UNIverse, l’iniziativa di
contaminazione e diffusione del sapere scientifico con talk, momenti di
networking e una competizione di idee per favorire un più stretto contatto fra
il mondo della ricerca universitaria e quello delle imprese. L’evento,
realizzatocon il contributo di Intercept e Alnylam, si inserisce nell’ambito
della IV edizione della European Biotech Week, a cui l’Università di Messina ha
aderito, si caratterizza per promuovere in Europa numerosi eventi dedicati al
mondo delle biotecnologie e che in Italia è promossa e coordinata da
Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che
fa parte di Federchimica.
Contestualmente
ad Across the UNIverse, si svolto, inoltre, il Biotech Camp, una competizione
di idea generation, realizzata da Tree e InRete, che ha visto la partecipazione
di 25 fra studenti, professionisti e rappresentanti del territorio suddivisi in
5 team. Il format della competizione ha consentito a ciascuna squadra di poter
usufruire di due ore di tempo, utili per ideare progetti innovativi tesi a
valorizzare al meglio i frutti della ricerca accademica, in sinergia con il mondo
delle aziende. Al termine del Camp, i progetti elaborati sono stati presi in
consegna da una giuria di esperti per il giudizio finale. Ad aggiudicarsi la
competizione e i 2mila euro del premio in palio, è stato il team numero 3 composto
da Giulia Andolina, Francesca Esposito, Chiara Gugliazzo, Annamaria Cucina e
Attilio Cannata, per il loro progetto “Alternanza Scuola-Lavoro 2.0, capace di
rispondere con aderenza all’obiettivo fissato dal Biotech Camp, ovvero,
favorire il matching fra ricerca e offerta universitaria e mondo dell’impresa.
Attraverso questo progetto, la squadra vincitrice ha dimostrato di poter
sviluppare strategie efficaci per attuare un proficuo scambio di ruoli fra
docenti e manager d’azienda.
Hanno
partecipato alla manifestazione anche: i proff. dell’Ateneo messinese Giuseppe
Vita e Giovanni Raimondo, il dott. Ferdinando Croce (Capo Segreteria Tecnica
Assessorato alla Salute della Regione Siciliana) e le dott.sse Theresa Heggie e
Barbara Marini (in rappresentanza, rispettivamente, di Alnylam e Intercept
Italia, partner dell’iniziativa). Ognuno di loro ha esplorato alcune delle
esperienze di biotecnologia in campo medico-sanitario e farmaceutico e le
possibilità di partnership, fra pubblico e privato, mediante le Università.
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