mercoledì 26 settembre 2018
MALTA
Un Anno Accademico da seguire
di Fra Mario Attard
L’anno
accademico 2018-2019, presso l’Istituto Agostiniano, inizierà proprio il
venerdì 5 ottobre 2018. Alle ore 18.15, il padre provinciale Leslie Gatt OSA e
il preside dell’Istituto presiederanno la celebrazione eucaristica che inaugura
ufficialmente l’anno accademico. Il tema di quest’anno affronterà Agostino di
Ippona e alcuni altri Padri della Chiesa come costruttori di ponti per le
religioni. L’attenzione, per quest’anno, sarà su Agostino come modello per l’ecumenismo.
Oltre ai membri della Facoltà di Teologia dell’Università di Malta, anche il
neo-eletto presidente della prestigiosa Casa di Studi, il Collegio dello
Spirito Santo di Lovanio e il presidente del Seminario Leo XIII, il reverendo
mons. Gabriel Quicke, farà una lectio
magistralis per l’occasione. Le lezioni si terranno ogni venerdì,
esattamente dal venerdì 5 ottobre fino al venerdì 7 dicembre 2018. La durata di
ogni lezione sarà dalle ore 18.15 fino le 19.15. Un ampio parcheggio sarà
disponibile presso i terreni adiacenti del Collegio di Sant’Agostino. Le tasse
saranno ricevute per posta (e indirizzate a rev. prof. Salvino Caruana OSA) o
il giorno di inizio delle lezioni. Per ulteriori informazioni, si può scrivere
al prof. S. Caruana PO Box OSA 61 Msida PO MSD 1000. Oppure inviare una email
al prof. Caruana sull’indirizzo email: caruana.salvino@gmail.com.
Uno può anche contattarlo sul suo cellulare personale con il numero: 79294177 o
il numero del telefono fisso: 2124 9407. Si può anche scegliere di contattare
la segretaria dell’Istituto Agostiniano, la sig.ra A. Borg, inviando un’e-mail
su: E.toineborg @ onvol.net o telefonando su uno dei seguenti numeri: 9945
0099, 7770 8700 o 2127 0827.
Questo
nuovo anno accademico all’Istituto agostiniano celebrerà una nuova
pubblicazione su Martino Lutero e la Riforma. Infatti, venerdì 12 ottobre 2018,
alle ore 19.00, presso il Collegio di Sant’Agostino, a Pietà, ci sarà la
presentazione ufficiale del nuovo libro scritto dal rev. prof. Salvino Caruana
OSA su Martin Lutero: Jien s’hawn nista. (Martinu Luteru) Riforma jew riforma?
(Fino a qui posso arrivare (Martin Lutero) Riforma o riforma?). Durante l’evento,
due musicisti locali eseguiranno alcuni pezzi musicali dei tempi di Martin
Lutero. Mons. Hector Scerri, pro-decano della Facoltà di Teologia presso l’Università
di Malta, farà un apprezzamento del libro del prof. Caruana OSA. Il libro sarà
in vendita a un prezzo speciale per l’occasione. Il padre provinciale Leslie
Gatt OSA presiederà la serata. Le bevande seguiranno. Ampi spazi di parcheggio
nei terreni del collego sono disponibili per coloro che intendono partecipare.
Il
materiale di studio che verrà condiviso in queste lezioni di questo anno
accademico nell’Istituto Agostiniano contribuirà notevolmente nel giusto
apprezzamento del dialogo interreligioso, a cui è stata impegnata la Chiesa
cattolica, in particolare e ufficiale modo dalla domenica di Pentecoste del
1964. L’istituzione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso,
che è l’ufficio centrale della Chiesa cattolica per la promozione del dialogo
interreligioso ispirato dallo spirito del Concilio Vaticano II, specialmente
dalla dichiarazione conciliare Nostra
Aetate, aiuta a realizzare, ufficialmente, questo dialogo. In effetti,
Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso è responsabile di
promuovere la mutua comprensione, il rispetto e la collaborazione fra i
cattolici e i seguaci di altre tradizioni religiose; incoraggiare lo studio
delle religioni; e, infine, di promuovere la formazione di persone votate al
dialogo.
D’altra
parte, il dialogo interreligioso si svolge nella vita di tutti i giorni.
Pertanto, il materiale accademico di quest’anno che sarà coperto dall’Istituto,
aiuterà sicuramente i partecipanti a essere premurosi, attenti e responsabili
nel dialogo della vita dal modo in cui vivono i principi etici della loro fede
in favore della solidarietà, giustizia e pace con altre persone provenienti d’altre
religioni e anche persone di buona volontà. Nel discorso che Papa Francesco
fece nell’udienza interreligosa avvenuta il giovedì, 3 novembre 2016, alla Sala
Clementina in Vaticano il Santo Padre disse: “Questa via sia la nostra via
maestra; siano rigettate le strade senza meta della contrapposizione e della
chiusura. Non accada più che le
religioni, a causa del comportamento di alcuni loro seguaci, trasmettano un messaggio stonato, dissonante
da quello della misericordia. Purtroppo, non passa giorno che non si senta parlare di violenze, conflitti, rapimenti,
attacchi terroristici, vittime e distruzioni.
Ed è terribile che per giustificare tali barbarie sia a volte invocato il nome
di una religione o di Dio stesso. Siano condannati in modo chiaro questi
atteggiamenti iniqui, che profanano il
nome di Dio e inquinano la ricerca religiosa dell’uomo. Siano invece favoriti,
ovunque, l’incontro pacifico tra i
credenti e una reale libertà religiosa. In questo, la nostra responsabilità di
fronte a Dio, all’umanità e all’avvenire
è grande e richiede ogni sforzo, senza alcun infingimento. È una chiamata che ci coinvolge, un cammino da percorrere
insieme per il bene di tutti, con speranza. Siano le religioni grembi di vita, che portino la tenerezza misericordiosa di
Dio all’umanità ferita e bisognosa; siano
porte di speranza, che aiutino a varcare i muri eretti dall’orgoglio e dalla
paura”.L’anno
accademico 1018-2019 vuole interiorizzarti con questi valori essenziali che
individuano un vero discepolo di Gesù Cristo nel mondo di oggi. Lo vuoi
seriosamente seguire?
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