CASTROREALE
Castroreale – Festival jazz nell’estate castrense
di Redazione
Per
il diciottesimo anno consecutivo, ritorna il festival jazz nell’estate
castrense. Una rassegna ormai matura che da tre anni si accosta alla città di
Milazzo per dare valore, rilievo e continuità alle iniziative culturali del
comprensorio, legando le due città con il filo rosso della valorizzazione del
territorio e della qualità nell’offerta artistica. Un progetto che ha premiato
il CastrorealeMilazzo Jazz Festival, facendo registrate il sold out in tutte le
passate edizioni. Quest’anno l’evento, a Castroreale, si inserisce nella lunga
scia di visibilità dei mesi invernali, che ha visto uno del Borghi più Belli d’Italia,
in lizza, per la trasmissione di RAI TRE Kilimangiaro, per diventare il “Borgo
dei Borghi 2018”, conquistando, infine, un lusinghiero secondo posto.
Il
ricco cartellone di questa edizione si apre, giovedì 26 luglio, alle ore 21.30,
a Castroreale, con il concerto di Gegè Telesforo. Cultore della musica nera,
polistrumentista, compositore, ma anche produttore discografico, conduttore
radiotelevisivo ed entertainer di grande talento, GeGè Telesforo è un artista
poliedrico, e soprattutto un vocalist raffinato, innovatore della tecnica “scat”,
e da oltre 30 anni uno dei rappresentanti del miglior jazz italiano. In piazza
Peculio, si esibisce con Dario Deidda al basso, Stefano Costanzo alla batteria,
Marco De Gennaro al piano.
Si
continua sabato 28 luglio, sempre a Castroreale, con il Trio Bobo. Faso al
basso, Christian Meyer alla batteria, l’ossatura ritmica di Elio e le Storie
Tese, e Alessio Menconi alla chitarra, sono tra i musicisti jazz più talentuosi
ed apprezzati in circolazione. In gruppo da oltre 15 anni, il trio si
contraddistingue per energia e vitalità che sfocia in un sound unico e
peculiare, che è fusione di esperienze e di contaminazioni ritmiche. Mercoledì
primo di agosto si aprono i concerti nel complesso monumentale Castello di
Milazzo con Bombino, (Oumara Moctar), tuareg del Niger, che canta la sua
lingua, il tamasheq, il deserto sabbioso, l’identità, il viaggio, e che
suonando come Jimi Hendrix, è diventato uno degli afro “guitar hero” più
ascoltati in occidente. A Milazzo, presenta il suo ultimo lavoro Deran.
Domenica
5 agosto, il festival si sposta nuovamente a Castroreale, a Piazza Peculio, per
ospitare il tandem Fabrizio Bosso e Julian O. Mazzariello, un incontro, ormai
consolidato da anni di collaborazione, per un viaggio intenso, tra
improvvisazioni e grandi temi della musica jazz internazionale, guidato da due
traghettatori d’eccezionale talento, stelle fisse del firmamento jazz italiano.
A seguire, in Piazza Duomo, direttamente da Napoli, Gino Giovannelli quintet,
con il progetto Overwhelmed. Concerto free ticket. Mercoledì 8 agosto, la
kermesse ritorna al castello di Milazzo per ospitare uno dei più grandi
chitarristi della scena musicale mondiale, Mike Stern. Musicista che ha
lavorato con star del calibro di Miles Davis, Jaco Pastorius, Billy Cobham,
avuto 5 nomination ai Grammy Award, affermandosi come uno dei principali
chitarristi e compositori jazzdella sua generazione.
Sabato
11 agosto, il festival resta a Milazzo, ma cambia location con una proposta
inconsueta. All’alba, alle ore 5.30, nel chiostro del Rosario, al Borgo Antico,
allo spuntar del sole, nel silenzio del mattino, in un’atmosfera suggestiva e
meditativa, si esibirà il pianista Livio Minafra, figlio d’arte, ormai talento
affermato del panorama jazzistico italiano. Più volte insignito del premio Top
Jazz, Minafra, si contraddistingue per un pianismo avvolgente di matrice
classica, che a tratti sorprende con armonie dissonanti. Il festival si
conclude domenica 12 agosto, spostandosi nella location di Tre Pizzi,
sperimentata lo scorso anno con grande apprezzamento da parte del pubblico, per
un concerto al tramonto sulle verdi montagne dei Peloritani, dove lo sguardo si
perde nell’ affaccio sulle isole Eolie tra Capo Tindari e Capo Milazzo. Direttamente da Umbria Jazz e dal North Sea Jazz festival di Rotterdam, ospite
dell’evento Claudio Jr. De Rosa quartet, giovane sassofonista ormai riconosciuto
tra i più promettenti musicisti, arrangiatori e compositori del jazz europeo. Il
festival jazz itinerante, curato per Castroreale dalla Pro Loco Artemisia e per
Milazzo dall’Associazione Luci a Sud, continua, ancora dopo 18 anni,
distinguendosi per livello delle proposte artistiche e cura organizzativa, a
essere l’evento di riferimento per tutti gli appassionati di musica di qualità
della regione e non solo.
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