della diletta Padova
l’albore e il vanto.
Con i radiosi palpiti del
Tuo cuore,
colmi di povertà e di
generosità,
Tu rischiari ogni
trepidante anelito d’amore
dei Tuoi amati figli e
con soavità,
tenerezza e candore,
Li guidi ad orizzonti
nuovi di fraternità,
dopo averLi inebriati
della Sua Parola.
È dolce unirsi a Te, o
umile Santo!
Tu che stringi nel tenero
abbraccio
il Celeste Bambino,
fulgido germoglio di Santità
e dispensi a noi poveri
tanta felicità,
consenti di legare la
nostra vita al Pane della carità.
Per questo Ti rendiamo
grazie, o umile Santo.
Tu col candido giglio in
mano ci orienti l’esistenza
a petali di purezza e di
benevolenza.
Esaudisci le trepide
invocazioni che si elevano
fiduciose dai nostri
cuori sofferenti, che in Te confidano.
Con la soffice brezza
dell’aurora,
intoniamo per Te, o umile
Santo,
un meraviglioso e soave
canto,
per la gioia d’averTi
sempre accanto.