È, già, passato un anno
dalla costituzione, avvenuta nel dicembre 2010, dell’ASAS – Associazione
Siciliana Arte e Scienza. Un gruppo di amici, circa 80 soci amanti dell’arte
e della cultura siciliana, si attivano per dare consistenza alle attività
culturali dell’associazione.
L’ASAS ha, come scopo principale, la promozione della ricerca e della
riappropriazione e divulgazione della cultura artistica universale su base
scientifica, ma, anche, della cultura storica della Sicilia e della lingua
siciliana.
È aperta a tutte le arti:
poesia, pittura, scultura, musica, canto, teatro, cinema, etc., e il suo
funzionamento si basa sulla fraternità, solidarietà, flessibilità, trasparenza,
nonché, sul rispetto e dignità di tutti, con la piena e attiva collaborazione da
parte di tutti gli artisti e gli amanti dell’arte.
Nel luglio del 2011 è
stato organizzato dall’Associazione siciliana arte e scienza il “II Raduno
regionale artistico-poetico di Messina – Tra arte, scienza e natura”, successivo a quello organizzato l’anno precedente “Passeggiando nei Peloritani”, grazie
all’impegno ed alla collaborazione del socio onorario, dott. Ettore Lombardo.
L’obiettivo è quello di
rivalorizzare e porre all’attenzione alcuni stupendi luoghi artistici,
monumentali e naturalistici della provincia messinese, di recuperare le grandi tradizioni
siciliane del passato facendo incontrare arte letteraria, musicale e visiva
sotto l’unica tematica della natura e delle bellezze artistiche dei nostri
luoghi come i monti Peloritani e la vallata dell’Alcantara.
Importante è stata, anche,
la realizzazione del convegno di lingua siciliana “Sogno una koinè comune”, con la straordinaria partecipazione, al Salone degli
Specchi della provincia regionale di Messina, del professore Salvatore
Camilleri.
L’obiettivo del convegno è
stato quello d’iniziare a dirimere le controversie esistenti da decenni tra i
vari studiosi e di poter potenziare accordi tra i vari interessati, al fine di
unificare le varie correnti di pensiero e cercare di giungere alla
realizzazione di un’unica grammatica e di un unico dizionario della lingua
siciliana, per potere, finalmente, avere un’unica ortografia condivisa nelle
varie province dell’isola.
Attualmente, l’associazione
realizza il caffè letterario “Arte e Scienza” coordinato dai soci fondatori
Pina Bernava e la presidente dell’ASAS,
Flavia Vizzari, con incontri mensili che si svolgono negli accoglienti
locali del Circolo culturale “Pickwick”, grazie alla disponibilità e
partecipazione del direttore, dott. Stefano Trifirò, nei quali, di volta in volta,
si affrontano, attraverso dibattiti e presentazioni di opere varie (poesie,
pitture, grafiche, ceramiche), alcuni temi specifici, affinché, con il metodo
scientifico sia, eventualmente, possibile ampliare le proprie conoscenze. Guardare
all’arte con occhi scientifici può indurci a trovare il coraggio di mettere
tutto in discussione e cercare di creare i presupposti per iniziare una
palingenesi nell’arte e nelle relazioni sociali, attraverso convegni, simposi,
dibattiti, esposizioni, tavole rotonde, concorsi senza vincitori né vinti,
laboratori collettivi, il tutto, comunque, senza farsi troppe illusioni, in
quanto la palingenesi è un cammino irto di ostacoli e lungo da percorrere.
Nei vari incontri dei
caffè letterari “Arte e Scienza” realizzati, fino ad oggi, si è spaziato
dalle tematiche della solidarietà e dell’unità dell’artista, alla natura
siciliana, alla nostalgia, alla necessità del viaggio e ai vari aspetti di
esso, che influenzano la creatività artistica e poetica. Nell’ultimo incontro
dello scorso anno, si è avuta la presenza tra i soci, anche, di rappresentanti di
altre associazioni e personalità della cultura messinese. Un plauso particolare
si è avuto per il poeta, e socio onorario, Angelo Coco, con cui ci si è complimentati
per il suo primo premio con “Il viaggio nell’artista siciliano” al concorso
nazionale “Corinna Angelucci”, di Terni.
L’impegno culturale dei soci
dell’ASAS e dei frequentatori del caffè
letterario “Arte e Scienza” è quello, anche, di spronare, ulteriormente,
gli animi nel ricercare positività dentro di noi e attorno a noi.
Tema del prossimo
appuntamento del 7 marzo sarà la “La famiglia di oggi” in rapporto alle
descrizioni poetiche e artistiche degli anni passati. Questa data, inoltre, ci
ricorda il primo episodio sanguinoso dell’Italia post-bellica, che ebbe come
protagonisti i lavoratori e le forze dell’ordine di Messina.
Flavia Vizzari – presidente ASAS