Proprio il 24 gennaio prossimo, la sala stampa vaticana diramerà il testo del messaggio di papa Bergoglio per la 52^a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si terrà il 13 maggio, il cui tema sarà appunto La verità vi farà liberi (Gv 8,32). Notizie false e giornalismo di pace. Don Pasquale Buscemi, invece, docente di Teologia Morale presso la Facoltà Teologica di Sicilia-Studio San Paolo di Catania, esperto di comunicazione, tratterà il tema partendo dalle parole di San Paolo, Vivere secondo la verità nella carità, soffermandosi quindi sul Dovere della verità: risvolti e prospettive etiche. Il giornalista Peppino Vecchio, presidente del Consiglio di disciplina territoriale, approfondirà Le regole del buon giornalismo oltre le carte deontologiche. L’avvocato e giornalista Francesco Scalia, invece, relazionerà su Le bufale in Rete e la deontologia dei giornalisti, mettendo, quindi, a disposizione dei presenti l’esperienza acquisita nel corso degli anni esercitando la professione tra la Sicilia e la Lombardia.

Chiuderà gli interventi il consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Santino Franchina, già vice presidente nazionale, principale fautore dell’unificazione delle varie carte deontologiche nel nuovo Testo Unico dei doveri del giornalista, che parlerà, appunto, del Rispetto del Testo unico dei doveri del giornalista. Il corso di formazione sarà moderato dal giornalista Sergio Granata, direttore responsabile dell’Emittente tv “Antenna del Mediterraneo”. La partecipazione all’evento formativo darà diritto all’acquisizione di 6 crediti deontologici. Gli interessati dovranno registrarsi sulla piattaforma Sigef. Al termine del corso, nell’adiacente Chiesa del Sacro Cuore, il vescovo Giombanco presiederà una Santa Messa in onore del patrono dei giornalisti San Francesco di Sales.