TINDARI
Monica Guerritore in “Dall’inferno … all’infinito”
di Redazione
Sarà
un risveglio unico il 12 agosto per gli abitanti e i turisti di Tindari. Un’alba
incantevole che unisce cielo e mare in una delle più belle aree archeologiche
siciliane, in una cavea di un Teatro Antico rivolto al Tirreno. Sul palco una
luminosa Monica Guerritore dentro il buio di una scenografia essenziale
condurrà il pubblico in un viaggio spirituale nell’io interiore di ciascun
individuo, una performance che racconta una discesa (e ritorno) nell’animo
umano compiuto attraverso i versi di autori immortali. Un viaggio letterario
nell’animo umano compiuto attraverso le parole di grandi autori, che con forza
e passione si sono interrogati sul senso dell’esistenza. Parole, testi, versi
altissimi sradicati dalla loro collocazione ‘conosciuta’ per restituirgli il
senso originario e potente. Dall’Inferno di Dante all’Infinito di Leopardi
attraverso Pasolini, Morante, Valduga, Pavese, Hugo, Valery, Flaubert. E poi
tutta la forza espressiva di Monica Guerritore e la forza della musica da
Wagner a Sakamoto, Barber/Bernstein, Craig Armstrong, Eleny Karaindrou che
accompagnano la performance. “Dall’inferno
… all’infinito” è un racconto magico scritto e diretto da Monica
Guerritore, messo in scena grazie alla regia di Lucilla Mininno, al disegno
luci di Paolo Meglio e alla produzione Parmaconcerti srl. Come la Guerritore ha
dichiarato, parlando di questo spettacolo: “Nella
mia intenzione, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi
dalla loro collocazione ‘conosciuta’, per restituirgli un ‘senso’ originario e potente”.
Si replica il 12 sera, alle ore 21.00, al Teatro Antico di Catania.
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