Sabato 12
novembre 2011, alle ore 21,00, serata di gala al Palacultura “Antonello da Messina”, con il 26° Premio Internazionale “Colapesce”. Presenteranno Lillo Alessandro e
Mino Licordari, lettrice Fortunata Cafiero Doddis.
Sono
trascorsi 26 anni, da quando il Centro
Studi Tradizioni Popolari “Canterini Peloritani”, ha indetto a Messina il
primo Premio Internazionale “Colapesce”.
Il premio,
vuole essere un atto di gratitudine per quanti, nei vari settori della vita
sociale, s’impegnano nel sorreggere le ragioni della cultura, dello sport,
della ricerca scientifica, dell’industria, dell’economia, dello spettacolo, del
giornalismo e della solidarietà.
Oggi
possiamo sostenere che l’impegno del centro studi, di portare alla ribalta
nazionale ed internazionale l’immagine positiva della città dello Stretto negli
anni, è stato sempre onorato.
La giuria
presieduta dal sindaco di Messina, on. dott. Giuseppe Buzzanca, dopo un ampio
dibattito e dopo aver constatato che alcuni cittadini messinesi ricoprono ruoli
di importanza nazionale ed internazionale, ha stabilito di assegnare il Premio Internazionale “Colapesce” 2011,
all’insegna della messinesità, ai seguenti attori: Gabriele Greco, Giampiero
Cicciò, Guido Caprino, Giovanni Moschella, Giorgio Bongiovanni, Angelo Campolo,
Federica De Cola, Maurizio Marchetti, Ninni Bruschetta, Domenico Minutoli e
Lorenzo Crespi.
Il premio
è stato assegnato anche all’autore e produttore televisivo Cristian Bisceglia,
cineasta, coautore e attore della fiction televisiva “Centovetrine”.
Per
quanto riguarda le istituzioni messinesi si è stabilito di assegnare all’unanimità
il premio al comando della Guardia di Finanza e al Comando dei RIS dei
Carabinieri. Inoltre, la giuria ha assegnato il premio a due importanti realtà
commerciali messinesi: l’Atelier “Bertia Mode” e allo storico e fantasioso
ristoratore Domenico Mazza, meglio conosciuto in città con il nome di “Don
Minicu”.
Il premio
che ha ottenuto, negli anni, i prestigiosi patrocini del comune e della provincia
regionale di Messina, vede la collaborazione dell’Università degli Studi di
Messina, l’Ente Teatro “Vittorio Emanuele”, la Fondazione “Bonino Pulejo” e l’azienda
“Tourist Ferry Boat”, tutti di Messina.
La data
del 12 novembre è stata scelta dal Comitato organizzatore per non dimenticare
gli eroi di Nassirya che rappresentano, con il loro sacrificio estremo, il vero
significato del “Colapesce”.
Per l’evento,
che richiamerà in città il pubblico delle grandi occasioni, saranno premiati i
vincitori del Premio Nazionale di Poesia “Colapesce”.