PUNTA FARO - CANNITELLO
Tancrede Roy ha attraversato lo Stretto di Messina per beneficenza
di Domenico Interdonato
Tancrede Brittannicus
Roy, di 11 anni, è arrivato dagli USA per attraversare lo Stretto di Messina.
Il piccolo, assistito dal suo team e dal leggendario Giovanni Fiannacca, si è
calato, alle ore 8,26, nelle mitiche acque dello Stretto accompagnato dalla
mamma Isabelle, dal papà Stephen e dall’allenatore Gary Emich, ed ha compiuto in
un’ora e dieci la speciale Traversata benefica “Tancrede Swim Challenge... la
sfida di un giorno la sfida per la vita”. Roy ama nuotare, ama il mare, ama
l’oceano e vuole che la sensazione e l’esperienza che lui vive, attraverso la
conoscenza dell’oceano, diventino un percorso che si possa ripetere di anno in
anno, per ricordare che il mare è vita e che può dare vita e speranza a coloro
che nella vita sono stati meno fortunati. Le previsioni meteo marine sono state
ottimali, il team in acqua ha mantenuto un perfetto ritmo, giungendo a
Cannitello tutti insieme, per poi ritornare nella baia di Grotte nell’area
approdo della Lega Navale di Messina, dove Tancrede, la famiglia e il suo team
sono stati festeggiati e premiati con medaglie ricordo. Dopo i festeggiamenti,
la famiglia Roy ha fatto una donazione di 15.000 euro all’Associazione
“L’aquilone Onlus”. Tancrede ha firmato, simbolicamente, l’assegno ed ha
ringraziato tutti per l’ospitalità e l’affetto dimostrati, parimenti alla
famiglia, ed ha dichiarato: “la donazione vuole essere il giusto riconoscimento
per gli oltre due lustri d’impegno sociale a favore dei disabili e della
collettività”.
La sobria Cerimonia conclusiva dell’Evento solidale è stata
condotta dall’avv. Silvana Paratore, che ha voluto sul palco tutti gli attori
principali che sono stati: il presidente della “Lega Navale”, Carmelo Recupero;
il C.V. Nazzareno Laganà, comandante della “Capitaneria di Porto”; Rosario Lo
Faro, presidente dell’Associazione “L’Aquilone Onlus”; Agostino Florio,
presidente dell’Associazione “Guardia Costiera Volontaria”; il dott. Matteo
Allone, direttore del Centro Diurno “Camelot”; l’esperto, Giovanni Fiannacca;
il manager, Patrizio Tomada; l’allenatore, Gary Emich; il dott. Armando Russo,
condirettore di “FiloDirettoNews” e tutti i partner del Progetto. Il Progetto
“Un mare da Vivere… senza Barriere”, ideato dall’Associazione “L’Aquilone
Onlus”, del presidente Lo Faro Rosario, utilizza da oltre due lustri il mare e
la navigazione come mezzo efficace per la riabilitazione e la formazione, oltre
che per il potenziamento del carattere, specialmente, in presenza di soggetti
affetti da disturbi psichiatrici.
L’Iniziativa, durante il suo percorso, ha
saputo coinvolgere importanti partner come: la Capitaneria di Porto, di
Messina; “Lega Navale Italiana”, sezione di Messina; il Centro Diurno “Camelot”,
Modulo Dipartimentale Salute Mentale Messina Nord; l’Associazione Nazionale
“Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale ANFFAS”, di
Messina; l’Associazione “Anch’io sindrome di Down”; l’Associazione “Pegaso
Onlus”; la “Guardia Costiera Volontaria” di Messina e altre importanti realtà
dell’area metropolitana. Nel Progetto, particolare importanza riveste il ruolo
della “Lega Navale” che, oltre a mettere a disposizione i locali a mare della
sede di Grotte, dà un sostanziale apporto, con l’ausilio di esperti nel settore
della marineria. Ringraziamenti vanno allo staff di “FiloDirettoNews” e di
“FVK” di Karamella, accompagnati dallo staff della “Lega Navale Italiana”,
sezione di Messina, per la realizzazione video grafica dell’Evento.
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