letizia, rugiada dei fragili cuori…

Celeste Patrona della venusta Messina,

sorreggi con la fiamma del Tuo Amore,

mercanti, naviganti e pescatori,

che invocano Te loro Regina.

Maria… Tu sei la dolce creatura,

Madre amatissima e pura.

Sacre tradizioni e storia declamano d’un viaggio

d’amati tuoi figli, latori d’un messaggio…

e Tu, Maestra d’infinita bontà,

a loro affidasti un’amorevole Lettera,

ove largivi a Messina, città fulgida di beltà,

benedizione e protezione perenne e sincera.

Maria…è bello percepire il Tuo sostegno materno.

Tu avvolgi sotto un nubilo manto

coloro che confessano nel Tuo Figlio il loro vanto

e accogli il sublime e gioioso canto…

che s’alza come lode e amore

fin al cielo, per unirci al Nostro Signore.