CAPO MILAZZO
Don Luigi Ciotti a “Gigliopoli” ha incontrato i giovani
di Domenico Interdonato
Una fresca
giornata di primavera ha fatto da cornice all’incontro di don Luigi Ciotti con
i giovani di Milazzo, organizzato dalle Associazioni: “Il Giglio”, “Libera” e
dalla Fondazione Barone G. Lucifero di San Nicolò. Sono stati oltre duecento
gli studenti provenienti dalla città di Milazzo, che hanno animato il prato
verde centrale del parco “Lucifero” a
Capo Milazzo. Dopo tre lustri di attività dell’Associazione “Il Giglio” tutta l’area è conosciuta
come “Gigliopoli”, un pianoro verde
con vista sul mare con un corpo centrale, che comprende la casina del barone
Lucifero ed altri locali adattati per l’ospitalità dei bambini disagiati di
Milazzo. Enzo Scaffidi, presidente dell’Associazione “Il Giglio” e il presidente della Fondazione “Lucifero” Enzo Russo, hanno fatto gli onori di casa a don Ciotti,
accompagnandolo per un tour nel grande parco, mentre la moglie Angela si è
dedicata a tutti gli altri ospiti. Dopo la visita del parco, don Luigi si è
accomodato sotto una tenda bianca, cha ha ospitato lui e altri ospiti, alcuni
ragazzi si sono avvicinati per fare delle domande, che hanno riguardato vari
aspetti della legalità e delle attività di don Ciotti.
Nel rispondere ai
giovani don Luigi ha detto: “In occasione
della giornata mondiale della pace, Papa Francesco ha lanciato il messaggio ‘vincere
l’indifferenza per far vincere la pace’ e io aggiungo anche contro le guerre, la
corruzione e la delinquenza. La pace è un dono di Dio, ma opera degli uomini,
qui a Gigliopoli si combatte l’indifferenza investendo sui giovani e non
dimenticate che Dio non è cattolico, Dio è di tutti e ama tutti”. Dopo l’intervento
di don Luigi sono seguite le testimonianze di giovani e di familiari di vittime
della mafia, come le famiglie Manca di Barcellona e Agostino di Palermo, i
giovani hanno ascoltato le voci del dolore, di chi ha raccontato con dignità e
senza rassegnazione, con il solo fine di ottenere la verità. La vita è bella è
il titolo del cd audio video, che gli studenti hanno regalato a fine giornata a
don Luigi, dicendogli “la vita è bella e
bisogna viverla per intero”.
Il presidente Scaffidi ha dichiarato: “A Gigliopoli crediamo nei sogni e cerchiamo
di realizzarli assieme ai tanti ragazzi, che in questi anni hanno vissuto con
noi dei momenti educativi e di vita, con lo scopo di realizzare la volontà del
barone Lucifero. Siamo fermamente convinti che i giovani rappresentino il
futuro e che la società abbia ancora una chance, oggi siamo stati lieti di
accogliere don Luigi Ciotti nostro ambasciatore, già presidente dell’Associazione
Libera, partner di Gigliopoli, fondatore del Gruppo Abele di Torino e della
rivista Narcomafie, che sta spendendo la propria vita a servizio della
legalità, sposando pienamente i nostri ideali”. Il presidente della
Fondazione Lucifero, Russo, si è soffermato sulla sinergia con “Il Giglio”, convinto che Gigliopoli è
una realtà attiva ed in crescita, un raro esempio di buona e lungimirante
amministrazione, “Oggi sono contento
perché ho visto negli occhi dei ragazzi la felicità e questo mi ripaga pienamente,
per qualche boccone amaro che ho dovuto inghiottire a causa dei miei
concittadini”.
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