Qualche giorno fa mi
trovavo, casualmente, nei pressi di una stradina adiacente le vie del centro,
quando ti scorgo un gruppo di persone intento a guardare qualcosa.
Incuriosita mi avvicino
anch’io e noto che queste persone stavano guardando all’interno di una moto
ape, una di quelle che vengono utilizzate, ancora, per piccoli trasporti, e ne osservavano
l’interno con occhi sorridenti, mentre tenevano in mano il loro cellulare, come
a voler scattare qualche foto.
Ma cosa stavano guardando? Mi avvicino con, ancor più,
curiosità di prima e.. cosa vedono i miei occhi?
Un cane bellissimo dall’atteggiamento,
direi, “signorile” che se ne stava lì seduto in
mezzo al veicolo. Noto, nell’immediato, gli occhi che sono vispi ed intelligenti
e che sbirciano, con indifferenza, chi sta a commentarlo.
Ne approfitto anch’io per
scattare qualche foto ad Arich, questo è il nome del simpatico amico dell’uomo,
che sembra essere uscito dal mondo dei fumetti.
Dico agli astanti che ho
intenzione di pubblicarne qualche foto sul nostro giornale ed è proprio in
quell’istante che Arich, quasi a volersi mettere in mostra, alza la zampa e l’appoggia
sul cruscotto dell’abitacolo, sbirciando il mio atteggiamento, come a rendersi
conto delle mie intenzioni, ma senza dimenticare, di tanto in tanto, di dare un
occhiata verso il proprio padrone, che si trovava poco distante dal veicolo.
Arich è uno dei trenta
cani che questo signore possiede, che cura, amorevolmente, nella sua tenuta
fuori città e che tutte le mattine l’accompagna nelle sue faccende lavorative, diciamo
che è un cane come pochi, un incrocio tra un Pitbull ed una Rottweiler.
Ma non abbiate paura della
sua razza, questo è cresciuto con l’affetto che il proprio padrone gli ha saputo
infondere, tale da renderlo un vero e proprio.. “gentleman”!