IL CARNEVALE
Giorni di festa per esprimere la voglia di libertà e spensieratezza
di Domenica Timpano
Il Carnevale,
etimologicamente “carnem levare” o “carnasciale” è una festa che ha origini
antiche e si ricollega a manifestazioni risalenti a circa 4000 anni fa, come i
lupercali e i saturnali. La parola indicava il banchetto che aveva luogo
martedì grasso, prima del giorno delle ceneri, che segnava l’ inizio della
Quaresima, periodo in cui la carne non si mangiava. L’atmosfera che si respira
durante i giorni in cui ricorre la festa è ancora oggi magica. La gente si
maschera assumendo le sembianze più svariate, seguendo l’impulso di desideri
repressi e chimere, per sentirsi libera, seppure per qualche giorno, dalle
costrizioni, per dimenticare i problemi che assillano nella quotidianità. La
voglia di divertirsi esplode per le strade, con canti, balli, scherzi e
divertimenti di ogni genere. Il Carnevale rimane, da sempre, però, la festa dei
bambini che si identificano, indossandone le maschere, con i personaggi delle
favole, dei film di avventura e altri che stimolano lo loro creatività. Per
pochi giorni si allontanano dalla realtà, vivono il luoghi fatati, diventano
protagonisti, vivono come in estasi, liberano le briglia della fantasia
lasciando spazio solo ai loro sogni.
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