Venerdì 12 agosto a Castroreale, in
provincia di Messina, l’Associazione Proloco Artemisia e la sezione peloritana dell’Ucsi (Unione
cattolica stampa italiana) hanno organizzano, nella piazza Sandro Pertini, la presentazione
dell’ultimo libro di Crisostomo Lo Presti: Il
canto della rosa: trentatré petali d’oro (edizioni Il gabbiano).
L’opera, attraverso figure simboliche, si snoda su un
percorso di purificazione che dall’eros (amore carnale) giunge all’agape (amore
spirituale) significando, al termine dell’opus alchemica, l’inno alla Vergine,
per l’autore il punto d’arrivo della catarsi iniziatica.
Crisostomo Lo Presti, giornalista e scrittore, non è
nuovo a questa tematica avendo pubblicato, già in passato, Scomposizione fondamentale (poemetto incentrato sulla scoperta
della coniunctio oppositorum nascosta
dalla fragilità dell’animo umano al cospetto della bellezza assoluta) e Silenzi di linotype (raccolta di poesie,
una delle quali pubblicata nelle pagine culturali del Corriere della sera).
Questi i relatori partecipanti: Maria Froncillo
Nicosia (titolare della casa editrice Il
gabbiano di Messina) e don Paolo Buttiglieri (già, coordinatore della
comunicazione per l’Italia e il Medio Oriente dei Salesiani).
Gli attori Giacoma e Stefano Crisafulli hanno letto,
sotto la guida della regista Rosetta Sfameni, alcune pagine del libro. La
serata è stata guidata dalla presidente della proloco, prof. Mariella Sclafani.