SCELTA DIFFICILE
Angelina Jolie si è fatta asportare anche le ovaie e le tube di Falloppio
di Domenica Timpano
Due anni fa Angelina Jolie, la
famosa attrice americana, ha affidato al “New
York Times” un messaggio importante per rendere partecipi della sua
esperienza le altre donne. “Ho deciso di
farmi asportare i due seni perché avevo un gene difettoso, ora il rischio di
ammalarmi di cancro è sceso dall’87% al 5%. Mia madre ha combattuto il cancro
per un decennio ed è morta a 56 anni. Io ho un gene difettoso, il Brca1, che
aumenta in maniera consistente il rischio di sviluppare il cancro al seno e
alle ovaie… i miei figli mi chiedevano se la stessa cosa potesse accadere a me
e allora ho deciso che loro non dovevano temere di perdere la loro mamma per un
cancro al seno”. La testimonianza drammatica ha
messo in evidenza la sensibilità dell’attrice e l’amore che la lega ai suoi sei
bambini, di cui tre biologici e tre adottati. Il compagno Brad Pitt ha
sostenuto e accompagnato con affetto la donna che si è detta, per questo, “fortunata”.
La scelta difficile della
mastectomia, che la bellissima Angelina ha assunto con coraggio e
determinazione, ha reso merito all’attrice, icona della bellezza femminile, che
ha puntato, con intelligenza, ai valori più profondi della vita. All’annuncio
dell’attrice seguì un boom di richieste di mastectomia. “Molte donne chiedono informazioni, ma si tratta di un intervento da
eseguire con cautela”, rivelò l’Associazione
Italiana di “Chirurgia Plastica Estetica”. È di qualche giorno fa la notizia
che l’attrice, per il medesimo motivo già evidenziato, si è fatta asportare
anche le ovaie e le tube di Falloppio.
“Una scelta sacrosanta, quella di asportare le ovaie, se il quadro
clinico è simile a quello di Angelina Jolie”, ha commentato l’oncologo
Umberto Veronesi, fondatore dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Le ragioni dell’attrice sono
importanti, ma occorre fare attenzione e non farsi trascinare dall’effetto
Jolie, perché gli interventi di mastectomia preventiva e asportazione delle
ovaie sono consigliati solo in pochi casi e in seguito all’indicazione di un
oncologo o di un senologo. Molti specialisti ribadiscono l’importanza
dei controlli periodici per la scoperta di un’eventuale lesione riconducibile
al cancro, da curare in tempo utile.
|