PIAZZA DUOMO – MESSINA
Pedalata di solidarietà contro la Duchenne e Becker
di Redazione
Una splendida giornata di sole, miracolosamente apparso
dopo la giornata uggiosa della vigilia, ha salutato la V Edizione della “Pedalata di solidarietà”, manifestazione organizzata
dall’Associazione “Amici di Edy onlus” per informare la
cittadinanza e raccogliere fondi da destinare alla ricerca per dare una
possibilità di cura ai bambini ed ai ragazzi affetti dalla Duchenne e Becker,
una forma rara di distrofia muscolare che colpisce 1 bambino maschio su 3.500
nati vivi e produce una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il
corpo, portando, intorno agli 11 anni di età, alla paralisi degli arti e
consentendo un’aspettativa di vita intorno ai 30 anni, risultato raggiunto solo
grazie ai progressi fatti dalla scienza, negli ultimi anni.
Vincenzo Nibali, “amico di Edy” fin dalla fondazione dell’Associazione nel 2008, è stato, anche
quest’anno, il testimonial di eccezione dell’evento, al quale hanno partecipato
più di 500 ciclisti, tra amatori, gruppi sportivi, appassionati delle due
ruote. Accanto al vincitore dell’ultima edizione del Giro d’Italia, tanti suoi
colleghi e soprattutto amici, da anni in prima fila per le raccolte fondi su
questo argomento, da Valerio Agnoli a Giovanni Visconti, a Salvatore Mancuso,
fino al fratello di Vincenzo, Antonio, recentemente entrato tra i pro. Nibali,
come al solito, si è concesso, prima della partenza, all’abbraccio affettuoso
dei suoi concittadini, oltre che dei numerosissimi amatori giunti dalla
provincia, da Palermo, da Giarre, da Nicolosi e dalla Calabria, per fare una
foto, potere scambiare due chiacchiere con il loro campione e raccontare di
avere pedalato al suo fianco, anche se per pochi chilometri.
Gli obiettivi della onlus erano due: l’acquisto di una
pedana stabilometrica da destinare ai pazienti del Centro Nemo Sud, istituito
presso il Policlinico di Messina nel 2013, e l’incremento del Fondo, dedicato
alla ricerca per sconfiggere le forme più rare di Duchenne, aperto dalla “Parent Project”, l’Associazione nazionale dei genitori dei bambini afflitti da questa
forma di distrofia muscolare. Alla fine della passeggiata, è giunto il momento
della consegna della pedana stabilometrica acquistata dalla onlus e consegnata
al Direttore Clinico del Centro Nemo Sud, prof. Giuseppe Vita e della dott.
Sonia Messina, vicedirettore della struttura creata presso il Policlinico di
Messina per il trattamento delle patologie neuromuscolari.
Spazio poi alle premiazioni per gli atleti presenti, tra
cui anche il casco aerografato con il logo della onlus consegnato a Vincenzo
Nibali, che lo indosserà durante alcune delle sue performance in giro per il mondo. Particolarmente, significativo
anche un omaggio fortemente voluto da Vincenzo Nibali, che ha donato un piatto
commemorativo a Felice Currò, padre di Salvuccio, suo amico d’infanzia,
scomparso dieci anni fa.
Infine, dopo i saluti non solo di rito del sindaco
Accorinti e del presidente della sezione provinciale del Coni, Aldo Violato, è
arrivato il momento dell’estrazione da parte del piccolo Edy Guanta, vero eroe
della pedalata, dei premi messi in palio dagli sponsor dell’evento. Bici,
maglie autografate di Nibali, materiale tecnico per ciclisti, ma anche libri,
sculture, cesti di prodotti tipici, piccoli gadget elettronici, hanno
rappresentato il piccolo ringraziamento degli “Amici di Edy” a migliaia di messinesi che hanno voluto dare il
proprio personale tangibile contributo alla lotta quotidiana contro la Duchenne
e Becker, sostenendo la ricerca e l’amore delle famiglie che si trovano a
fronteggiare una sfida così dura e impegnativa. I fondi raccolti hanno coperto
il costo d’acquisto della pedana stabilometrica e la quota destinata al “Fondo
Amici di Edy” presso la “Parent Project”,
per la ricerca sulle forme più rare di Duchenne.
L’elenco dei biglietti vincenti è visibile nel sito dell’associazione
www.amicidiedy.it
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