La giovane attrice messinese
Katia Greco è tra le protagoniste della nuova serie “Il Giovane Montalbano”,
prodotta dalla Palomar, per Rai Fiction. Chi era Salvo Montalbano prima di diventare il noto commissario? Andrea Camilleri lo racconta
nel volume “La prima indagine di Montalbano”. La storia inizia con un vice
commissario che si reca, appena trentenne, in un paesino dell’entroterra
siciliano. Sua compagna non la “Livia” di oggi, da noi conosciuta, ma una
precedente fidanzata di nome Mary, che sarà interpretata dall’attrice messinese
Katia Greco.
Saranno sei gli episodi
del prequel “Il Giovane Montalbano”, tratte sempre dalla penna di Camilleri. Interprete
del commissario più amato dagli italiani sarà Michele Riondino, attore pugliese
di 31 anni, già protagonista di Noi
credevamo, Dieci Inverni, Il passato è una terra straniera. La serie
tv – che racconterà le prime indagini del commissario – andrà in onda su Rai
Uno per la regia di Gianluca Maria Tavarelli (Le cose che restano, Aldo Moro
il presidente, Maria Montessori).
Nei primi episodi la
giovane fidanzata, contando su autorevoli agganci al ministero dell’Interno, gli sarà d’aiuto per farlo nominare commissario a Vigàta, dove lo
seguirà per la sua seconda visita, quando prenderà possesso del suo nuovo
ufficio.
E qui inizierà l’avventura
del commissario: dai primi contatti con il territorio, alla ricerca della casa, ai primi incontri con i colleghi, che poi diventeranno suoi amici fidati.
Katia Greco, che abbiamo già visto in diverse serie tv di successo come Distretto di polizia 9, Il capo dei capi, Ris 4, Crimini Bianchi e
nel fim tv Noi Due, è stata anche
protagonista dello spettacolo teatrale La
grande cena, di Camilla Cuparo – in scena al Teatro “Sette” di Roma – con
Ettore Bassi e Luigi Iacuzio.
Nei prossimi giorni Katia
Greco sarà impegnata a Malta nelle riprese del film Souvenir, dove interpreterà il ruolo di Lucia, ragazza alle prese con
un serial killer. Trattasi di un ciclo di sei film tv per Canale 5 dal titolo Sei passi nel giallo, prodotto dalla “Leader
Film Company” per Mediaset, con la regia di Edoardo Margheriti.