L’OPERA DEI PUPI NEL FOLKLORE SICILIANO
I “MANIANTI” DELLA COMPAGNIA MARIONETTISTICA DELL’IPPOGRIFO
di Domenico Interdonato
La Compagnia
Marionettistica dell’“Ippogrifo” è una bella realtà tutta messinese, che
nasce dall’esperienza maturata durante un percorso culturale effettuato dall’Associazione “Aurora”, che, nel 2006, fonda la Piccola Compagnia dell’“Ippogrifo” con l’intento di riproporre il teatro
popolare dell’Opera dei Pupi, in una
veste che attinge alla tradizione, ma progredisce e si evolve nella tecnica
rappresentativa.
La Compagnia, diretta da Enzo Caruso e
Fortunato Manti, si avvale della guida e del Maestro Francesco Cortese (detto
Gigi), appartenente all’antica famiglia messinese di “manianti”, di cui il
padre Ettore ne fu la massima espressione.
Oltre alle storie cavalleresche dei
Paladini di Francia, sono stati, recentemente, messi in scena le storie di
quattro nuovi personaggi: Lillo Scagghiozza, Minico Funciazza, Don Ciccio ‘u
Prufissuri e il Signo’ Pippo. Quattro marionette che con la loro satira, quasi
ricalcando i personaggi della Centona,
di Martoglio, provano a raccontare i fatti quotidiani attingendo alla saggezza,
all’ingenuità e alla “scienza”, tipicamente, popolare. La loro satira, sana e
mai di cattivo gusto, esprime ad alta voce, un po’ come Pasquino e Pulcinella,
ciò che la gente comune pensa, ma, difficilmente, avrà mai il coraggio di dire.
La Compagnia, oggi, si esibisce nelle
scuole e, per eventi particolari, la sua ultima rappresentazione è andata in
scena il 6 febbraio, nella particolare location della Sala “Laudamo”, a Messina,
con l’opera Agramante assedia Parigi.
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