MALTA
Raccolta fondi: Maratona di pallavolo in aiuto per id-Dar tal-Providenza
di Fra Mario Attard
 La somma di € 687.795,00 è stata
raccolta durante l’undicesima edizione della Maratona di Pallavolo in
aiuto per Id-Dar tal-Providenza che si è svolta tra il venerdì 5 e la domenica
7 luglio nel parcheggio della Casa di Siġġiewi. Questa somma comprendeva quella
di €. 378.226,00 che è stata raccolta durante un’edizione speciale di Xarabank
il 28 giugno su TVM. Quaranta giovani giocatori maschi e femmine, allenatori,
arbitri, marcatori, medici, fisioterapisti e infermieri hanno sfidato il calore
persistente della giornata e hanno giocato cinquantatré ore di pallavolo
non-stop per raccogliere i fondi necessari per Id-Dar tal-Providenza. La
Maratona è stata inaugurata ufficialmente venerdì da s.e. il presidente di
Malta, dott. George Vella. Alla maratona, erano presenti il primo ministro dott
Joseph Muscat e la sig.ra Michelle Muscat, il capo dell’Opposizione, dott.
Adrian Delia, l’arcivescovo Charles J. Scicluna, il vescovo ausiliare mons.
Joseph Galea Curmi, ministri, segretari parlamentari e membri del Parlamento di
entrambe le parti della Camera dei Deputati. Essi hanno anche trascorso un po’ di
tempo a ricevere telefonate e donazioni da parte del pubblico.
Il direttore della Id-Dar
tal-Providenza, don Martin Micallef, ha ringraziato tutti i maltesi e gozitani
per la loro stragrande generosità dimostrata durante la Maratona. Egli ha anche
promesso che questa generosità si tradurrà in lavori più estensivi per
migliorare la qualità della vita dei residenti nelle Case. La Maratona di
Pallavolo è stata trasmessa in diretta per vari periodi su TVM, TVM2, ONE TV e
NET TV. Questa santa iniziativa mantiene un senso particolare, perché – e come
ha detto chiaramente Papa Francesco ai partecipanti al convegno per persone
disabili, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), sabato 11 giugno
2016 – si tratta di far crescere una mentalità e uno stile che metta al riparo
da pregiudizi, esclusioni ed emarginazioni, favorendo una effettiva fraternità
nel rispetto della diversità apprezzata come valore.
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