BRIGA SUPERIORE – MESSINA
FESTA DELLA SPERANZA
di Flavia Vizzari
 Si è svolta, sabato 25 giugno
2011, a Briga superiore la Festa della
speranza.
Briga superiore è una frazione collinare della prima circoscrizione
del comune di Messina, distante circa 16 km a sud dal centro cittadino, danneggiata anch’essa durante
l’alluvione dell’1 ottobre 2009, assieme a Giampilieri, Altolìa, Scaletta. L’associazione
pro loco di Briga superiore, per mezzo del presidente Letterio Manganaro, ha
deciso, in occasione del completamento di alcuni
lavori di consolidamento del territorio danneggiato
durante il tragico evento trascorso, di organizzare la Festa della speranza, al fine di far conoscere meglio ai messinesi
il borgo e di trasmettere un messaggio positivo di rinascita che ne rivalorizzi
e recuperi il territorio, molto ricco in sé, ma anche bisognoso di
rivalorizzazione e di salvaguardia non soltanto per le abitazioni, ma anche per
le numerose testimonianze del passato e di forme d’arte presenti in esso, come
ad esempio i pezzi antichi, che fanno parte del museo, di oggetti sacri, che
necessiterebbero di una più ottimale sistemazione e fruibilità per la
cittadinanza.
La festa è stata incentrata su
dei percorsi storico-culturali che hanno permesso ai visitatori la fruibilità
delle piazze e dei vicoli che sono stati, per l’occasione, attrezzati seguendo
alcune tematiche.
È stato, per chi è giunto a Briga
superiore per l’occasione, come visitare un museo all’aperto e godere, al tempo
stesso, del fascino della natura incontaminata, circondata dal profumo e dalla
musicalità della natura e dalle forme più svariate dell’arte antica e moderna:
dai ricami delle anziane del borgo, che ne hanno adornato i balconi, così alle
forme di arte moderna di alcuni artisti della provincia che hanno preso parte a
quest’evento festoso e simbolico. Varie, dunque, le possibilità che sono state
offerte ai visitatori, che sono stati guidati a visitare le vie centrali del
paese, la Chiesa, il campanile, il museo d’arte sacra, ma anche ad ascoltare
recite in piazza di alcuni poeti messinesi, o per il concerto che si è tenuto,
in serata, in chiesa con il maestro Michele De Luca.
Ci auguriamo che l’evento possa aver
suscitato negli animi un risveglio del desiderio di riscoperta e rivalorizzazione
del nostro passato, nonché la speranza di trasformare, pacificamente e
festosamente, per mezzo di un maggiore impegno, l’evento negativo e devastante
dell’alluvione, in una rinascita e rivalorizzazione del territorio.
Alcuni abitanti del piccolo villaggio e i soci dell’associazione pro
loco di Briga superiore, durante la manifestazione, hanno partecipato, attivamente,
in segno di ospitalità verso tutti coloro che hanno aderito a questa
iniziativa festosa.
|