Quanti sono al mondo gli uomini
che vanno, affannosamente, alla ricerca della donna ideale? Quanti quelli che
rinunciano ad avere una compagna, perché preferiscono mantenere stile di vita e
abitudini che, altrimenti, dovrebbero condividere con la prescelta? Quanti
quelli che fuggirebbero senza lasciare traccia per riconquistare “la pace” e
ritrovare se stessi? E quanti quelli che non hanno tempo da dedicare alla
ricerca?
Difficile dirlo. Ma senza dubbio
sono tanti.
Per tutti quelli appartenenti
alle categorie citate, oggi, viene in soccorso l’ing. Le Trump che, avendo le
medesime carenze e paure, ha costruito “con le sue mani” la sua compagna ideale:
Aiko, la donna robot.
Le Tramp non è un anziano, bensì
un giovane di 33 anni che ha impiegato due anni e speso 14.000 dollari canadesi
per raggiungere l’obiettivo. Aiko, un androide, modellato su quello di una
giovane di 20 anni giapponese, ha soddisfatto, pienamente, le sue aspettative.
Guardandola non si può dire che non sia affascinante, tutt’altro, per di più
parla poco e, soprattutto, non si lamenta mai. Il massimo, davvero, che un “marito”
si possa aspettare.
Alta m. 1,52, parla inglese e
giapponese, il suo corpo distingue le carezze, ma se qualcuno osa di più
reagisce, persino, con qualche schiaffo, dimostrando “temperamento” che le
deriva, naturalmente, da sofisticati sensori. Non volendo approfondire oltre le
sue performance, diciamo che le sue
funzioni vanno ben oltre la più fantasiosa fantasia.
Ultima nota positiva su Aiko: sa
preparare tè, caffè, prima colazione con uova, ma lei non mangia e, in caso di
separazione “ per guasto”, non chiede gli alimenti.
La notizia è di qualche tempo fa,
ma non valeva, forse, la pena rispolverarla, per quanti volessero
approfittarne?