FRAZZANÒ
San Lorenzo Confessore da Frazzanò
di Redazione
 Il 30 dicembre 2014 si è
commemorato l’852° Anniversario della dipartita terrena di San
Lorenzo Confessore. San Lorenzo da Frazzanò,
alta espressione del Monachesimo Basiliano, fiorente nella Sicilia e nella
Calabria meridionale, visse nella prima metà del XII secolo, in piena età
normanna. Nato a Frazzanò, in provincia di Messina, il 22 ottobre 1116, e
rimasto orfano di entrambi i genitori in tenera età, manifestò il desiderio di
donarsi alla vita monastica, rappresentata in loco dal monastero di San Filippo
di Demenna o di Fragalà, da dove fu indirizzato al monastero di San Michele
Arcangelo di Troina, per conseguirvi la prima formazione culturale e religiosa.
Si recò, poi, nel Monastero di San Filippo di Agira, ivi maturando l’idea di
ritirarsi in solitudine presso le pendici dell’Etna. Dall’Etna fece, poi,
ritorno al monastero di Troina e di nuovo in quello di Agira, dove immense
moltitudini di fedeli si recavano, anche, da lontano, per sentirlo predicare.
Fece, poi, ritorno a San Filippo di Fragalà ed a Frazzanò.
Non solo la Sicilia
trasse beneficio dalle predicazioni di Lorenzo, ma, anche, le popolazioni della
Calabria ebbero il privilegio di avere in mezzo a loro il Santo. Rientrato,
definitivamente, a Frazzanò, costruì la chiesetta di Tuttisanti, tutt’ora
esistente, in onore della SS. Trinità, dove egli visse gli ultimi giorni della
sua vita, fino a che, il 30 dicembre 1162, si dice alle ore 22,00, recitando il
versetto in manus Tuas Domine, commendo
spiritum meum, reclinato il capo rese l’anima a Dio. Le reliquie di San
Lorenzo, inizialmente, divise tra Frazzanò ed il monastero di Fragalà, sono,
ora, raccolte e custodite nella chiesa a Lui dedicata.
|