CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO
Messina – Presentato il Rapporto AlmaLaurea 2018
di Redazione
 Il
Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea ha presentato il XX Rapporto sul
Profilo e sulla Condizione occupazionale. I laureati nel 2017 dell’Università
di Messina coinvolti nel XX Rapporto sul Profilo dei laureati sono 3.681. Si
tratta di 2.210 di primo livello, 793 magistrali biennali e 631 a ciclo unico;
i restanti sono laureati in altri corsi pre-riforma. L’Indagine sulla Condizione
occupazionale, invece, ha riguardato complessivamente 7.429 laureati dell’Università
di Messina. I dati si concentrano sull’analisi delle performance dei laureati
triennali e magistrali biennali usciti nel 2016 e intervistati a un anno dal
titolo e su quelle dei laureati magistrali biennali usciti nel 2012 e
intervistati dopo cinque anni.
“L’ultima indagine AlmaLaurea sulla condizione
occupazionale dei laureati Unime – commenta il prof. Dario Maimone Ansaldo
Patti, delegato del rettore ad AlmaLaurea – fornisce
un quadro di grande interesse, che
testimonia l’efficacia dei percorsi formativi offerti dal nostro Ateneo. A
cinque anni dal conseguimento del
titolo, infatti, oltre il 75% dei laureati magistrali Unime svolge una attività
lavorativa (con una retribuzione media netta di poco meno di € 1200 mensili).
Il dato appare ancora più
significativo se confrontato a quello dello scorso anno, quando le rilevazioni
indicavano una percentuale di
occupati di circa 65%. Di conseguenza, anche il tasso di disoccupazione tra i
laureati magistrali UniME è drasticamente
calato, passando dal 22% del 2016 al 14,6%, secondo l’ultima rilevazione. Ancora più marcata è la differenza rispetto allo
scorso anno, se si considerano anche
i laureati magistrali a ciclo unico. In questo caso i tassi di occupazione sono
pari al 79,7%, mentre la
disoccupazione si attesta all’11%”.
Dalla
rilevazione AlmaLaurea, emergono altri due dati. Poco meno del 70% dei laureati
magistrali Unime lavora nel settore privato. Questo sottolinea da un lato che
il profilo del laureato UniME si presenta competitivo presso il settore
privato. Dall’altro, ciò premia gli sforzi costanti da parte degli organi e
delle strutture di Ateneo tesi a instaurare proficue relazioni e accordi per
attività di stage e tirocini con numerose realtà private sia locali che
nazionali. Infine, un ultimo dato importante da sottolineare riguarda il fatto
che ben il 49.5% dei nostri laureati lavora al di fuori del contesto locale.
Ciò, chiaramente, indica, ancora una volta, che il laureato Unime trova
apprezzamento anche al di fuori della realtà locale.
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