MESSINA
Comitato cittadino “100 Messinesi per Messina”. Commemorazione pubblica in onore di Giorgio Boris Giuliano
di Redazione
 Sono stati diversi i momenti solenni
e commoventi quelli vissuti ieri, domenica 21 luglio, giorno dell’anniversario
della morte di Giorgio Boris Giuliano. E da quel giorno quarant’anni sono
passati, ma, nonostante questo, vivo resta il ricordo di un uomo e poliziotto
di ineguagliabile coraggio. Che questa giornata venga poi vissuta e organizzata
a Messina non è un caso: proprio qui Giorgio Boris Giuliano ha trascorso molti
anni, forse i più spensierati della sua vita: ha conseguito la maturità
classica, si è laureato in giurisprudenza, ha giocato a basket, ha stretto le
amicizie che poi sono rimaste per il resto della sua vita. Questo il programma
che si è svolto alla presenza del questore, dott. Vito Calvino, nonché di altre
autorità civili, militari e religiose.Raduno in Piazza Unione Europea, alle
ore 8.10, stesso orario in cui fu ucciso a Palermo dal mafioso Leoluca
Bagarella, un momento istituzionale di silenzio e riflessione dinnanzi il
monumento ai caduti. Successivamente, nel cortile is. 92 di Via G. Natoli, dove
Giorgio Boris Giuliano è vissuto con la famiglia nel periodo della sua
permanenza a Messina, si è svolta un’ulteriore iniziativa pubblica con brevi
interventi programmati e deposizione di una corona di fiori alla base della
lapide, posta nel 2009 in sua memoria, offerta dal Consiglio della III
Circoscrizione; alle ore 19.00, nella Chiesa di San Nicolò all’Arcivescovado di
Viale San Martino, vi è stata la celebrazione della Santa Messa nel ricordo di
Giorgio Boris Giuliano e di quanti altri, negli anni, valorosamente hanno “pagato
con la Vita” la lotta per la libertà e la legalità.
|