LA LETTERA
Papa Francesco scrive ad Antonio Socci
di Alfonso Saya
 Papa Francesco,
non smette di meravigliare, dopo aver dialogato con i “lontani” Scalfari e
Pannella, questa volta spiazza i “media” con una Lettera inviata all’ “eretico”
Antonio Socci. Con grande sorpresa e gioia, lo scrittore Antonio Socci, ha
ricevuto dalle mani della mamma, stupita, la Lettera del Papa, sussurrandogli: “Ma ti ha scritto il Papa?”. Papa
Francesco ha risposto al libro dello stesso Socci, “La profezia finale” con sottotitolo, “Lettera a Papa Francesco, sulla
Chiesa in tempo di guerra”, con una dedica in cui spiega che il libro
contiene ciò che in coscienza si sente in dovere di dirgli; esorta il Papa a
combattere la “santa battaglia” contro la notte, il Mistero dell’iniquità cioè
il male ormai dilagato. “Io vivo – dichiara
Socci – una mia guerra personale,
durissima, contro il male che, da anni, ci fa stare sul Calvario, ciononostante,
assicura il Papa, che nell’offerta di questo martirio, c’è anche Lui e Papa Benedetto
XVI”.
“La preghiera – dichiara
ancora – è a Dio perchè conservi sempre
la Chiesa per illuminare il mondo, nelle tenebre dell’ora presente”. Conclude,
testualmente: “Caro Papa Francesco, sia
uno dei nostri veri Pastori, sulla Via di Cristo, con Papa Benedetto che la
sostiene con la preghiera e il consiglio, per riaccendere quella Luce che
permetterà all’umanità smarrita e confusa, di non perdersi in un abisso di
violenza”. Con grande sorpresa e commozione ha ricevuto, dicevo, la Lettera
del Santo Padre e quando ha aperto la busta, ha visto, una sorpresa nella
sorpresa, che era scritta di suo pugno e ha capito il “senso di certi dettagli”.
“Assai commovente la risposta del Papa,
sono parole, che non lasciano
indifferenti – dichiara ancora lo scrittore cattolico – ci sono cose, di questo Papa, che mi commuovono profondamente. Mi
entusiasma la sua libertà evangelica, la sua semplicità, il suo essere fuori
dagli schemi clericali”.
Le parole commoventi di Papa Francesco,
finalmente, fanno giustizia di mesi e mesi di insulti, Socci è stato,
addirittura, definito un indemoniato, lo hanno messo al bando, hanno messo all’indice
i suoi libri, volevano che il Papa lo scomunicasse. Di seguito la Lettera di
Papa Francesco: “Caro fratello, ho
ricevuto il suo libro e la Lettera che lo accompagnava, grazie tanto per questo
gesto. Il Signore la ricompensi. Ho cominciato a leggerlo e son sicuro che
tante delle cose riportate mi faranno molto bene. In realtà, anche le critiche
aiutano a camminare sulla retta via del Signore. La ringrazio davvero tanto per
le sue preghiere e quelle della sua famiglia. Le prometto che pregherò per tutti
voi chiedendo al Signore di benedirvi e alla Madonna di custodirvi. Suo
fratello e servitore nel Signore”.
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