MALTA
Il campanile del convento dei Cappuccini a Kalkara sarà restaurato
di Fra Mario Attard
 Il Direttorato per la
Restaurazione, che rientra nel Ministero della Giustizia, della Cultura e degli
Enti Locali, ha avviato i lavori di restauro sul campanile del convento dei
Cappuccini a Kalkara. I lavori di restauro sul campanile vedranno la
sostituzione di travi in acciaio corroso, calce e resina epossidica all’interno
di grandi fiocchi e crepe. La pulizia della superficie in pietra sarà
effettuata con sensibilità per rispettare la patina originale della pietra. Il
levigamento superficiale, a causa della crescita organica, verrà rimosso senza
danneggiare la superficie. Gli interventi includono anche l’applicazione del
biocida dove è necessario la rimozione della crosta nera, che punta con calce
idraulica, e l’omogeneizzazione del tessuto murale.La lavorazione della pietra, che è
deteriorata o danneggiata, sarà ricostruita utilizzando tecniche di riparazione
della plastica. Anche i quattro volti dell’orologio sono in fase di restauro.
La numerazione romana sarà correttamente registrata, così come vecchi strati di
vernice, rimuovendo con attenzione uno strato alla volta utilizzando coltelli
chirurgici. Una volta che questo passaggio è completo, la vernice sfaldata
verrà rimossa per far posto a nuova vernice. Le facce dell’orologio saranno
dipinte di bianco utilizzando una vernice a base di calce. La numerazione
romana sarà ridipinta in vernice nera esattamente nella posizione corrente,
utilizzando lo stesso carattere, stile e dimensione.
Il convento e la chiesa furono
completati nel 1743 dai frati cappuccini. La chiesa contiene sei altari. Essa
fu benedetta e aperta nello stesso anno e consacrata dal vescovo Paul Alferan,
nel 1747. Il campanile è un’aggiunta successiva alla sinistra della chiesa ed è
stato costruito nello stile classico semplice. Le dimensioni dei blocchi di
pietra utilizzati differiscono da quelli utilizzati per la chiesa e la
struttura utilizza travi in acciaio del tipo utilizzato dal XIX secolo in poi.
La sezione centrale ospita l’orologio internamente e quattro facce meccaniche
dell’orologio su ogni faccia esterna. I lavori di restauro saranno completati
tra 5 mesi, con un investimento di € 67.435. Nel corso di una visita in loco,
il ministro della Giustizia, della Cultura e del Governo Locale, Owen Bonnici,
ha fatto riferimento all’importanza di rafforzare il nostro patrimonio locale.Non solo edifici storici, come la
Chiesa cappuccina di Kalkara, hanno un significato storico, ma essi hanno anche
un valore estetico e artistico. Il Direttorato per la Restaurazione sta davvero
facendo del suo meglio per salvaguardare il nostro patrimonio locale,
attraverso numerosi progetti di restauro in tutta l’Isola. Grazie a tali
iniziative, possiamo restaurare edifici storici e monumenti locali al loro antico
splendore, per essere apprezzati e goduti dalla nostra società, ha dichiarato
il ministro Owen Bonnici.
La principale causa di
preoccupazione è la formazione di crepe sulla sezione superiore del campanile
che si estende dalle travi in acciaio. Queste crepe sono molto probabilmente
causate dalla corrosione e dall’espansione delle travi in acciaio. Un ulteriore
deterioramento continuerà a danneggiare la pietra con il rischio di collasso.
La parete interna mostra l’infiltrazione d’acqua osservata attraverso le
macchie e la sfaldatura estesa della vernice. La crosta nera si è formata sulle
loro cornici, mentre la vernice sulle facce dell’orologio è ampiamente
fiocchiata. La facciata presenta alcuni depositi superficiali e la perdita di
puntamento in piccole aree. Possano questi lavori di restauro incentivano più
santità e nuovi vocazioni alla vita francescana cappuccina a Malta.
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