MESSINA
Traversata della XIV Edizione di “Un Mare da Vivere Senza Barriere”. All’evento solidale presenti le telecamere di Rai e Mediaset
di Domenico Interdonato
 La sfida della traversata dello
Stretto di Messina è stata ancora vinta da Cecilia Ferrari, ma questa volta non
era sola, assieme a lei si sono tuffati da Capo Peloro altri cinque atleti
parkinsoniani, per poi giungere a Cannitello in ordine sparso, stanchi, ma
felici. L’obiettivo era quello di affrontare con successo l’ostacolo delle
correnti e dei vortici dello Stretto, che è stato superato grazie al
coordinamento del comandante Giovanni Fiannacca che ha curato l’azione delle
venti imbarcazioni a supporto dei nuotatori e delle troupe televisive, alla
regia della Capitaneria di Porto di Messina e al supporto logistico della
Sezione messinese della Lega Navale. La manifestazione “Un Mare da Vivere…
senza Barriere” dell’Associazione L’Aquilone ONLUS di Messina, giunta alla XIV Edizione,
ha ospitato la quarta edizione della
Traversata Solidale dello Stretto di Messina “Tancrede Swim Challenge... la
sfida di un giorno la sfida per la vita”, dedicata al giovane Tancrede Roy di
Boston (Usa) che sostiene i progetti sociali dell’Associazione L’Aquilone ONLUS
e la prima edizione di “Swim for
Parkinson”.
Il presidente dell’Aquilone ONLUS,
Rosario Lo Faro, si è mostrato soddisfatto per la perfetta riuscita dell’evento
e per l’attenzione mediatica ricevuta: “Le
telecamere di Linea Blu, quelle delle tre reti Rai nazionali, assieme a Mediaset Studio Aperto, sono state il suggello
ai nostri tre lustri di volontariato,
impegno e dinamismo creativo”. Soddisfatto
anche il presidente della Lega Navale Luigi
Albanese: “Vedere i sei nuotatori
parkinsoniani sfidare le onde dello Stretto è stato emozionante e coinvolgente”. Questa edizione si è
svolta col patrocinio della Fondazione Limpe per il Parkinson ONLUS e l’Accademia
Limpe-Dismov presieduta dal prof. Pietro Cortelli, presidente della Fondazione
LIMPE per il Parkinson ONLUS, il quale ha dichiarato: “Sono contento per il successo
ottenuto dai nostri atleti, in uno scenario unico, lo ripeteremo il prossimo
anno con un numero superiore di
pazienti, il messaggio ai 350.000 pazienti italiani è quello che si può sfidare
lo Stretto, ma con la giusta
motivazione e preparazione”. Ospite d’onore della traversata la famiglia
del giovane Tancrede Roy di Boston USA, per la grande fiducia e per il sostegno
economico e morale dato all’Aquilone. Tancrede Roy ha firmato sul palo un
assegno di $ 18.300,00 destinato alle attività solidali dell’Aquilone e poi ha
letto un messaggio molto applaudito, rivolto ai nuotatori parkinsoniani, all’Aquilone
e alla bella Sicilia, che lo ha adottato.
Testimonial della XIV Edizione l’artista Alex Caminiti,
per L’Aquilone, mentre testimonial della prima
edizione di “Swim for Parkinson” è stata la Fondazione LIMPE per il
Parkinson ONLUS, l’Accademia Limpe-Dismov e Cecilia Ferrari, assieme al
campione olimpionico Massimiliano Rosolino. L’arrivo sulla spiaggia della Lega
è stato salutato da un lungo applauso, Domenico Interdonato, presentatore dell’evento,
ha chiamato tutti gli atleti sul palco per la consegna della medaglia, l’attestato
e maglietta. La consegna delle due opere alla famiglia Roy e al presidente
della LIMPE, prof. Pietro Cortelli, è avvenuta in una pausa della consegna.
Premiati per primi gli atleti parkinsoniani: Maria Sivo, Anna Laura Maurin,
Emanuela Oliveri, Marina Agrillo, Stefano Ghidotti e Cecilia Ferrari. Sul palco
dei giardini a mare della Lega anche il presidente dott. Luigi Albanese, che ha
dato il benvenuto ai team provenienti da tutta l’Italia e si è detto commosso
nel vedere lo sforzo fisico, dei nuotatori che nuotavano contro la malattia. Il
primo pomeriggio è stato apprezzato dalla presenza dei tre “Ambasciatori del
Gusto” messinesi: Lillo Freni della rinomata pasticceria Freni, Pasquale Caliri
del Ristorante “Marina del Nettuno” e Francesco Arena del panificio Masino
Arena e con il concorso dell’azienda Arrigo Vini – Cantine Alagna di Marsala,
presentata da Lorenzo Arrigo. Molto gradita la focaccia, i tortini di riso, la
cassata e i dolci innaffiati da eccellente Liquore Marsala, insieme sono
riusciti a fare un gioco di squadra e a trovare il gradimento di tutti. Infine,
l’evento è stato supportato dalla Confesercenti di Messina e dal Polo Didattico
Universitario di Messina – Unitelma.
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