IN VISITA
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito in Sicilia
di Redazione
Il
Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Salvatore
Farina, ha incontrato le autorità locali e fatto visita ai comandi presenti in
Sicilia. L’Alto Ufficiale ha iniziato la sua visita istituzionale, partecipando
alla cerimonia dell’alzabandiera del 6° Reggimento Bersaglieri e incontrando il
sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, con il quale si è intrattenuto
brevemente a colloquio. Nella stessa giornata, il generale Farina ha fatto
visita ai reparti presenti nella piazza di Palermo e incontrato il presidente
dell’Assemblea Regionale Siciliana, onorevole Gianfranco Miccichè,
ringraziandolo, insieme a tutta l’Assemblea, “per il continuo supporto, la guida e la piena amicizia con le unità
dell’Esercito”.
Il
giorno seguente, il capo di SME, accompagnato dal comandante militare della
Sicilia, generale di Brigata Claudio Minghetti, ha avuto un colloquio presso il
Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, con il sindaco Leoluca
Orlando. Si è poi recato ad Altofonte a rendere omaggio alla tomba del gen.
Goffredo Canino e, successivamente, si è diretto al Comando Brigata
Meccanizzata “Aosta” di Messina dove, accolto dal comandante, generale di
Brigata Bruno Pisciotta, ha incontrato il personale militare in forza alla
Grande Unità elementare e dei reparti peloritani. Il generale di Brigata
Pisciotta ha fornito il punto di situazione sulle attività correnti e future
della Brigata “Aosta”, già approntata per la missione UNIFIL alla guida del
Sector West in Libano, sottolineando come la sfida legata alla sempre più
rapida evoluzione degli strumenti tecnologici sia divenuta lo scenario con il
quale si confronta il “Sistema Soldato Sicuro”, l’introduzione del nuovo VBM
Freccia e del VTLM2, importanti progetti dell’Esercito.
La
visita è stata occasione per constatare di persona l’avanzamento dei lavori per
la realizzazione di un asilo da destinare ai figli del personale che presta
servizio a Messina e per inaugurare le nuove aule del VBS (Virtual Battle
Space), il sistema di addestramento sui sistemi d’arma e sulle armi individuali
e di reparto che opera in un ambiente terrestre riprodotto, virtualmente,
grazie all’utilizzo di moderni software. La visita istituzionale si è conclusa
nella Città di Catania dove, a seguito dell’incontro con il prefetto, dott.
Claudio Sammartino, e con il sindaco, on. Salvo Pogliese, è avvenuto l’incontro
con il personale del 62° Reggimento Fanteria “Sicilia” di Catania. Il generale
Farina, nel rivolgere un indirizzo di saluto al personale militare e civile incontrato
nei tre giorni della sua visita istituzionale, ha voluto fortemente
sottolineare l’impegno dell’Esercito non solo nell’incremento delle capacità e
dei risultati di tutto il personale, garantendo “infrastrutture più moderne,
sicure e razionali per la vita del soldato”, ma salvaguardando anche il “benessere
delle famiglie”.
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