Domani 25 maggio, alle ore 09,30, presso il centro diurno
“Camelot” – cittadella sanitaria “Lorenzo Mandalari”, di viale Giostra, a Messina,
nel salone “Il trionfo dei cavalieri”, si svolgerà la presentazione del VI Trekking
Regionale a cavallo – La via dei Forti della città
dello Stretto.
L’evento che si svolgerà nei giorni 26 e 27 maggio,
farà campo base nel vivaio della forestale di Ziriò.
L’importante
manifestazione giunta, già, alla sua sesta edizione, prevede, per sabato 26, un
itinerario che attraverso la ricca e variegata vegetazione, tipica dei monti
Peloritani: i sentieri e le antiche strade militari, ripercorrerà le ippovie
che collegano le fortificazioni umbertine: Forte Campone; Villa Rodriquez;
Forte Puntal Ferraro; Centro Polifunzionale della Forestale, ove i cavalieri
s’incontreranno con gli utenti e gli operatori del Centro Diurno “Camelot”, per una allegra grigliata. Si rientrerà,
in serata, al campo base di Ziriò per la cena ed il pernottamento.
I cavalieri ripartiranno,
nella mattinata di domenica 27, per un percorso che consentirà di raggiungere,
passando per Pizzo Chiarino, il sentiero medievale che dai Peloritani conduce
al monastero di Santa Maria della Valle detta Badiazza. Dopo la visita guidata
del monastero, si svolgerà la benedizione dei cavalli e dei cavalieri e la
rituale consegna della pergamena attestante il titolo simbolico di “Cavaliere
di Santa Maria della Valle” (Badiazza). Si farà, quindi, ritorno al centro
polifunzionale per il pranzo, che si concluderà con il bicchiere della staffa.
Il percorso
medio facile, con software informatici GPS rileverà in positivo ed in negativo
la percorribilità, la staticità e la sicurezza del tracciato, non trascurando la
valutazione dei punti sosta che ospiteranno i cavalieri ed i cavalli e
l’enogastronomia da questi proposta. I dati raccolti saranno elaborati in base
alla tabella ICIC (Indice di Classificazione delle Ippovie), che si basa
sull’osservazione di 12 caratteristiche dell’ippovia stessa, classificate con 5
gradi di difficoltà, e impegno crescenti. Per la successiva valutazione
certificata in base alle procedure ISO 9001: vision 2000.
Alla
manifestazione, che vedrà la presenza di cavalieri provenienti dal territorio
regionale, prenderanno parte, anche, quest’anno, dei ragazzi che hanno
partecipato al progetto di ippoterapia organizzato dal Centauro onlus, e dal Centro
Diurno “Camelot”, al fine di una possibile integrazione nel mondo del
turismo equestre su percorsi di bassa e media difficoltà.
In un mondo
globalizzato e virtuale, in un mondo che ha smarrito il contatto con le sue
radici e, quindi, perso identità e valori, possono l’arte equestre ed il giusto
rapporto con l’animale contribuire a ristabilire sul piano esperienziale e
simbolico un corretto legame con la psiche, la natura, la cultura?
Noi riteniamo
di sì.
L’evento
intende evidenziare la dimensione etica ed estetica dell’andare a cavallo e
dell’esser cavalieri, la dimensione valoriale di conoscenza, rispetto,
responsabilità e coraggio, la dimensione di valorizzazione turistico-ambientale
ed agroalimentare del territorio siciliano, la dimensione
neuropsicoriabilitativa e sociale.
L’evento consentirà a ragazzi
diversabili una prima indimenticabile esperienza a cavallo.