MESSINA
Messina. Consegna del premio internazionale “Colapesce 2018”
di Redazione
Gran
commozione alla consegna del Premio Internazionale “Colapesce 2018”, giunto
alla 27a Edizione. Alla manifestazione,
presentata dalla bravissima giornalista Letizia Lucca, ha presenziato il prefetto,
Maria Carmela Librizzi, e gli assessori Scattareggia e Trimarchi, in
rappresentanza del sindaco dott. Cateno De Luca, che, ringraziando tutti gli
intervenuti, si sono complimentati con gli organizzatori. La giuria presieduta
dal sindaco di Messina, Cateno De luca, e composta dal prof. Gustavo Barresi,
docente in Economia Aziendale, dott.ssa Italia Moroni Cicciò, giornalista, prof.
Filippo Grasso, in rappresentanza del magnifico rettore dell’Università di
Messina, arch. Nino Principato, storico; dott. Mario Sarica, etnomusicologo, dott.
Lillo Alessandro, direttore e patron del Premio, anche quest’anno ha centrato
il nostro obbiettivo premiando personaggi di alto livello.
I
premiati sono stati: Giuseppe Quartarone, autore di 27 volumi dal titolo “Quotidiano
a Messina” cronistoria dei fatti accaduti a Messina dal 12 marzo 1861 al 1908. L’attore
Luca Fiorino che, ringraziando tutti i componenti della giuria e gli
organizzatori, ha dichiarato la sua commozione nel ricevere un premio così prestigioso
dalla Sua città. Il neuropsichiatra Matteo Allone che, oltre al suo impegno
come neuropsichiatra, affianca quello non indifferente della valorizzazione
della “Badiazza”. L’antropologo Dario Piombino Mascali che continua sempre
nello studio della Mumiologia e Paleopatologia, perché non si finisce mai di scoprire
cose nuove e importanti. La Confesercenti Messina, nella persona del presidente
Alberto Palella che ha ritirato il premio, ha evidenziato l’importanza delle
due edizione dello Street food che hanno consentito opportunità lavorative
creando un movimento economico non indifferente. Al Centro Cristiano Efraim,
nella persona del direttore, padre Smeraldi, che ha ritirato il premio per
impegno nell’ambito della Missione Kenya, per il completamento di un ospedale
nel borgo di Kasue; alla costumista, Vita Rita Serafini, la cui attività è
basata su una sapiente ricostruzione storica. L’ing. Antonio Macrì Pellizzeri
che, nel ritirare il premio, ha evidenziato l’importanza della presenza
italiana nel mondo e in Cina, dove lui opera, principalmente, in quanto
nonostante la grande operosità dei cinesi famosa nel mondo, per poter costruire
grandi opere, hanno bisogno della visione occidentale e specificatamente di
quella italiana che è particolarmente creativa; Maria Andaloro, ideatrice nel
2013 della campagna “Posto occupato” che, partita da Rometta, è nata per tenere
alta l’attenzione contro la violenza sulle donne, ottenendo sin da subito un
risultato sorprendente non solo in Italia, che ringraziando per il premio
ricevuto, ha evidenziato, se ce ne fosse bisogno, l’importanza della educazione
agli scolari ai famigliari sul rispetto dell’altro in tutti gli ambiti.
La
parte dello spettacolo è stata curata da Lillo Alessandro presentando gli
ospiti molto apprezzati sia il Glorius Vocal Quartet che i ballerini Edoardo
Aversari e Teresa Valastro della scuola di ballo New Evolution Nikita Dance Sport
di Marco e Roberta Manganaro che hanno ricevuto una targa di ringraziamento
consegnata anche a Letizia Lucca, Salvatore Celano e le hostess del Centro
Cristiano Efraim. L’attore Salvatore Celano ha letto le motivazioni dei
premiati curate da Fortunata Cafiero Doddis.
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