mercoledì 10 ottobre 2018
CERIMONIA
Messina – Conferita la cittadinanza onoraria a suor Regina Cortis delle Piccole Sorelle dei Poveri
di Redazione
Si
è svolta, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, la cerimonia di consegna
della cittadinanza onoraria a suor Regina Cortis delle Piccole Sorelle dei
Poveri. All’evento, presenti il sindaco Cateno De Luca, il presidente del
Consiglio comunale, Claudio Cardile, ha preso parte il vescovo ausiliare di
Messina, Cesare di Pietro, che ha consegnato il diploma insieme alla delibera
attestante la concessione della cittadinanza onoraria di Messina a suor Regina
de Marie Médiatrice delle Piccole Sorelle dei Poveri. “La Città, oggi, non può permettersi assolutamente di sostenere certe
forme di volontariato – ha sottolineato il sindaco De Luca – perché anche da questo punto di vista c’è
stata una fase di grande
degenerazione che ha portato a sistemi che hanno allontanato dalla nobiltà di
principi che ci insegnano ad agire in
sostegno dei più deboli e per il bene del prossimo e non c’è cosa peggiore, in
un momento difficile come questo, della strumentalizzazione di quelle che sono
finalità nobili, ma soprattutto nostri
doveri come l’essere solidali riscoprendo il significato di aiuto a fondo
perduto. Come istituzione, abbiamo oggi la possibilità di lanciare un messaggio
forte a chi non ha richiesto questo
riconoscimento fortemente voluto dal Consiglio comunale.Encomiabile è, infatti,
l’impegno di suor Regina, realizzato attraverso l’accoglienza, l’amore,
l’assistenza e la protezione nei
confronti delle persone sole e abbandonate, specialmente gli anziani, e questa
cerimonia rappresenta un importante atto di riconoscenza e gratitudine per l’infaticabile
lavoro della religiosa che, da molto
tempo, opera nella nostra Città”. Nata a Malta e battezzata con il nome di
Joanna Antida, suor Regina Cortis ha preso i voti a 19 anni. Ha iniziato il suo
percorso religioso in Francia dove ha vissuto, in Normandia e Bretagna dal 1949
al 1969, a Catania fino al 1979 e a Melbourne fino al 1989, prima di tornare in
Italia a Napoli e a Messina, alla Casa della Madonna della Lettera. Per questi
suoi riconosciuti meriti, le è stata assegnata, il 16 febbraio 2016, la targa
del Rotary Club Messina. Suor Regina Cortis è divenuta, nel corso di ventisei
anni, il vivace e onnipresente simbolo delle “Piccole Sorelle dei Poveri” che
giunsero a Messina il 27 febbraio 1882. Il Consiglio comunale ha fatto propria
la proposta del riconoscimento dell’illustre messinesità umile e alta di suor
Regina con delibera del 17 aprile 2018.
L’iniziativa
era stata avanzata da un gruppo di cittadini messinesi diversi per credo
religioso, formazione culturale e orientamento politico, formato da Pippo
Pracanica, Mariano Sprizzi, Dino Calderone, Santi Fedele, Cesare Di Pietro,
Girolamo Cotroneo, Adelaide Scaffa Notarstefano, Enzo Palumbo, Lydia Magistro,
Giuseppe Brancato, Enzo Coco, Micaela Stagno d’Alcontres Marullo, Melchiorre
Briguglio, Franco Providenti, Enzo Colavecchio, Maurizio Ballistreri, Sergio
Todesco, Dario Caroniti, Marianna Gensabella, Mimmo Interdonato, Giuseppe
Sobbrio, Nino Arcoraci, Grazia Paino, Livio Lucà Trombetta, Carla Fortino,
Alfonsa Pizzo, Maria Celeste Celi, Angelo Miceli, Cettina Donato, Enza Tosi,
Francesco Venuti e Nino Quartarone. Nel corso della cerimonia, sono stati
illustrati spezzoni del documentario “La Chiesa Altrove”, a cura di Rosario
Ceraolo.
|