mercoledì 12 settembre 2018
MALTA
La celebrazione della Giornata mondiale della Fisioterapia
di Fra Mario Attard
L’8
settembre è la Giornata mondiale di Fisioterapia. All’Ospedale di Mater Dei questa
giornata è stata celebrata venerdì 7 settembre. Ci sono molte ragioni per cui l’attività
fisica fa bene al nostro corpo. Ad esempio, avere un cuore sano e migliorare le
articolazioni e le ossa sono due ragioni. In aggiunta a ciò, essere fisicamente
attivi può anche giovare alla nostra salute mentale e al nostro benessere. In
effetti, abbiamo bisogno di cambiare il modo in cui vediamo l’attività fisica e
la vediamo come qualcosa che facciamo perché valutiamo la differenza positiva
che fa alla nostra salute fisica e mentale e al nostro benessere. Una persona
su quattro sperimenterà una condizione di salute mentale di qualche tipo
durante la loro vita. È probabile che una persona su sei abbia avuto un
problema di salute mentale negli ultimi sette giorni. Le persone con problemi
di salute mentali sono più a rischio di avere una cattiva salute fisica. Il 70%
delle morti premature nei pazienti di salute mentale è dovuto a una scarsa
salute fisica. I problemi di salute mentale sono una delle cause principali del
carico globale di malattie in tutto il mondo.
L’esercizio
fisico è un trattamento basato sull’evidenza per le persone con depressione e i
fisioterapisti lavorano con persone che possono avere depressione insieme ai
problemi di salute a lungo termine. Ottenere e restare fisicamente attivi
aiuterà a migliorare la nostra salute fisica e mentale. Occorre parlare con un
fisioterapista per scoprire un esercizio o un’attività che riteniamo divertente
e che ci porta dei buoni frutti per la nostra salute! I benefici dell’attività
fisica sono la protezione contro l’emergere della depressione, prevengono lo
sviluppo di problemi di salute mentale, l’attività fisica migliora la qualità
della vita e l’autostima delle persone che vivono coi problemi di salute
mentale, e ha un effetto antidepressivo ampio e significativo nelle persone con
la depressione. È necessario dire che i risultati migliori si verificano quando
l’esercizio viene fatto da un operatore sanitario qualificato, come un
fisioterapista. Infine, le persone con depressione e schizofrenia smetteranno
di meno per fare esercizio se supportate da un fisioterapista.
Un
fisioterapista lavorerà con noi per raggiungere i nostri obiettivi, in primo
luogo, ascoltandoci in modo da capire ciò che conta per noi. In secondo luogo,
lavorando con noi per sviluppare un programma secondo le nostre esigenze. In terzo
luogo, garantire che gli obiettivi siano realistici e realizzabili. In quarto luogo,
tenerci motivati e ci aiuta ad adattare il programma della attività fisica
mentre progrediamo. Questa occasione mi fa venire in mente e nel cuore il
discorso fatto da Papa Francesco ai Membri dell’Unione Italiana Lotta Alla
Distrofia Muscolare (UILDM) del sabato, 2 giugno 2018, nell’Aula Paolo VI, quando
disse: “La vostra presenza al fianco di
queste persone garantisce un’assistenza amichevole, offrendo loro preziosi servizi
in ambito medico e sociale. Oltre agli aiuti concreti per affrontare la vita
quotidiana, come il trasporto, la fisioterapia, l’assistenza domiciliare, sono
importanti il calore umano, il dialogo fraterno, la tenerezza con cui vi
dedicate agli utenti delle vostre strutture. La riabilitazione fisica può e
deve essere accompagnata dalla riabilitazione spirituale, fatta anzitutto di
gesti di prossimità, per lottare non soltanto contro il dolore fisico, ma anche
contro la sofferenza morale dell’abbandono o dell’isolamento”. Che queste
saggissime parole accompagnino e ispirino sempre i fisioterapisti ovunque
lavorino!
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