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ANCHE LO STRETTO DI MESSINA HA IL SUO.. “COMANDANTE SCHETTINO”
di Redazione
 Nonostante, le ripetute segnalazioni della guardia costiera di Messina, che aveva individuato dai sistemi radar satellitari la rotta anomala del mercantile, lo stesso si è spiaggiato nella costa messinese, all’altezza del borgo marinaro di Ganzirri, a poche centinaia di metri da Capo Peloro.
La nave, proveniente dalla Turchia, percorreva la rotta senza carico, per recarsi a imbarcare marmo a Massa Carrara.
Inspiegabili, al momento, le cause dell’accaduto, anche, per il comandante della stessa che, interrogato, non ha saputo dare chiarimenti in merito.
A quanto riferiscono alcuni abitanti del luogo, ieri sera, poco dopo le ore 22,15, un fragore ha destato la popolazione locale che, sbigottita, si è vista arrivare, a pochi metri dalla zona abitata, la grande nave mercantile di circa 120 m. di lunghezza.
L’evento ha riportato alla mente il recente accaduto della nave “Concordia”, al largo dell’isola del Giglio, e, ancora, da stamane in molti si chiedono “come mai non si sia dato fondo alle ancore, nel tentativo di fermare la navigazione della nave” che, fortunatamente, non ha creato danni né all’equipaggio, né alla popolazione, né, al momento, alcun danno ambientale, anche se l’impatto, con gli scogli frangiflutti, ha creato uno squarcio a prua della nave.
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