INDAGINE AMERICANA
Internet un mezzo efficace per trovare l’anima gemella?
di Redazione
 Un’indagine,
condotta in America, qualche tempo fa, ha messo in luce il ruolo importante che
svolge internet nella vita quotidiana, in quella relazionale e sentimentale,
soprattutto, per gli utenti che, avendo superato una certa età, hanno
difficoltà a trovare la persona con cui fare “amicizia”. Su internet, è
risaputo, tutto è più facile. I primi approcci, protetti dall’anonimato, si
svolgono senza imbarazzo e mettono in luce, prima ancora delle fattezze
fisiche, la sensibilità dell’interlocutore, i suoi gusti, l’intelligenza, la
cultura e anche eventuali difetti. Solo quando tra due persone si è instaurato
quello che viene comunemente chiamato “feeling”, si procede nel rapporto con l’incontro,
se condiviso, che può serbare sorprese in negativo, ma può anche dare
concretezza al virtuale in modo gradevole corrispondendo la realtà a quanto
ipotizzato o fantasticato.
I
mezzi più usati per conoscere l’altro sono le chat che, seppure demonizzate,
sono riuscite in molti casi a fare nascere belle amicizie e anche sentimenti d’amore
che hanno condotto i protagonisti al matrimonio. In America, un’indagine
esperita dalla società Harris Interactive ha rivelato che su diecimila sposi
over 45 il 31% si è conosciuto tramite internet. Importante, come in ogni cosa,
è stare attenti con chi si ha da fare, non lasciarsi andare a confidenze in
tempi prematuri, cercare di capire se il soggetto con cui si dialoga merita
fiducia, perché in caso contrario basta un click per fare disperdere le tracce
e non incorrere in pericoli nei quali tante persone ingenue sono incappate.
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