OMS Vaccini
Nel caso in cui si fermassero i programmi vaccinali
di Redazione
Nel
caso in cui si fermassero i programmi vaccinali, le malattie prevenibili con i
vaccini tornerebbero. Anche se un’igiene migliore, il lavaggio delle mani e l’acqua
pulita contribuiscono a proteggere dalle malattie infettive, queste malattie si
possono diffondere indipendentemente dal livello di igiene. Se le persone non
si vaccinassero, in breve tempo comparirebbero di nuovo malattie diventate poco
frequenti, come la difterite, la pertosse, il morbillo, la parotite. Lo
sottolinea l’Organizzazione Mondiale della Sanità a proposito del valore dei
programmi vaccinali in tutto il mondo che ha diffuso in un video il seguente
testo: I vaccini sono sicuri ed efficaci. Ogni vaccino approvato è rigorosamente
testato prima di essere autorizzato per l’uso, regolarmente valutato, i suoi
effetti sono costantemente monitorati.
I
vaccini prevengono malattie mortali come: difterite, parotite, morbillo, pertosse.
I vaccini immunizzano meglio delle infezioni naturali. La risposta immune ai
vaccini è simile a quella prodotta dall’infezione naturale, ma è meno rischiosa.
I vaccini combinati sono sicuri e producono effetti benefici. La
somministrazione contemporanea di più vaccini non produce danni sul sistema
immunitario dei bambini. Si diminuisce il disagio dei bambini. Si risparmia
tempo e denaro. Se noi fermiamo le vaccinazioni le malattie riemergeranno. Nonostante
la migliore igiene sanitaria e l’accesso all’acqua sicura, le infezioni si
diffonderanno. Quando le persone non sono vaccinate, le malattie infettive
diventate rare ricompaiono velocemente.
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