ARTEBIT… A MISURA DI MAMMA
Organizzazione, orari di lavoro flessibili e un ambiente di lavoro a misura di mamma e di bambino
di Redazione
Se
la seconda domenica di maggio, in tutto il mondo, si festeggiano le mamme, c’è
un posto in cui le mamme sono festeggiate tutto l’anno. È Artebit, l’agenzia di
pubblicità catanese “mamma friendly”. Una realtà efficiente e dinamica in cui
la creatività si coltiva anche grazie a un ambiente di lavoro sereno, amichevole
e a misura di bambino. Attiva dal 1990, Artebit ha sempre creduto nella
possibilità di coniugare rigore professionale e rispetto per le esigenze dei
propri collaboratori, concordando orari di lavoro flessibili, adattabili anche
in tempo reale in base alle necessità e agli imprevisti che caratterizzano la
vita quotidiana, in particolare delle mamme.
Da
quando Nadia, responsabile amministrativo assunta in piena gravidanza, ha avuto
il suo primo figlio nel 2008, Artebit ha inaugurato, in modo spontaneo e,
inizialmente, non programmato, un approccio flessibile e disponibile nei
confronti della maternità di chi lavora in agenzia. Negli anni successivi, la
famiglia si è decisamente allargata. Maria Francesca (account) ha avuto Tommaso
ed Elena, Nadia ha dato alla luce la sua seconda figlia, Sara. Marinella (art
director) ha avuto Enrico e Carlo. Manuela (anche lei art director) è entrata a
far parte dello staff già mamma di Arianna ed Elena e, recentemente, anche di
una simpatica e dolcissima cagnolina, Olivia, che ha ormai una cuccia tutta sua
accanto alla scrivania della sua padrona.
Insomma,
un’agenzia decisamente prolifica (non solo di idee) e piena di vita, i cui
uffici si trasformano, spesso e volentieri, in ludoteche, le volte in cui una
baby-sitter malata o un contrattempo a scuola costringono le
pubblicitarie-mamme a tenere con sé i propri bambini, che ormai sanno già dove
trovare i pastelli e i fogli per disegnare e intrattenersi fino alla fine dell’orario
di lavoro. Un modo alternativo e molto concreto di fare team-building, che ha
trasformato un gruppo di colleghi in una grande famiglia, cementando i rapporti
con la forza che nasce dalla fiducia reciproca e dalla consapevolezza di essere
rispettati non soltanto come professionisti, ma soprattutto come persone.
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