BIBLIOTECA REGIONALE
Messina, “U cicuniaru, raccolta delle erbe spontanee e non”, convegno all’Enoteca provinciale
di Redazione
Il
21 aprile si è svolta, nella sede dell’Enoteca Provinciale, la mostra convegno “U
cicuniaru, la raccolta delle erbe spontanee e non”. L’iniziativa, che ha
registrato un’ampia affluenza di pubblico, è stata articolata su due fronti:
mostra e convegno. All’ingresso della struttura, è stata allestita, dalla
Biblioteca Regionale Universitaria, la mostra delle pubblicazioni anche storiche,
inerenti il settore. Nelle due sale dell’Enoteca, sono stati esposti prodotti
degli operatori florovivaistici e artigianali, fra i quali eccellevano, per la
pregiata manifattura a opera di artigiani nebroidei, le ceste e i cestini in
vimini di salice e ulivo, e i coltelli per la raccolta delle erbe e quelli da
collezione. Oggetto del convegno, è stata la classificazione, la raccolta e l’utilizzazione
delle erbe spontanee nel campo alimentare, salutistico e cosmetico.
Il
meeting – moderato dalla giornalista Elisabetta Raffa – dopo i saluti dell’avv.
Anna Maria Tripodo, dirigente del Servizio “Attività Produttive” che ha curato
l’organizzazione dell’evento, e del vice preside dell’Istituto “P. Cuppari”, prof.
Leopoldo Moleti, si è sviluppato con le relazioni dell’avv. Tommasa Siragusa,
dirigente della Biblioteca Universitaria Regionale “G. Longo” di Messina che ha
fatto un excursus storico delle pubblicazioni del settore; del prof. Rosario
Schicchi, direttore dell’Orto Botanico Unipa di Palermo, che ha trattato la
classificazione delle erbe spontanee e il loro uso; del dott. Salvatore
Bottari, dirigente dell’Ispettorato regionale dell’Agricoltura, che ha posto l’accento
sul potenziale interesse economico di una proficua utilizzazione delle erbe
alimurgiche nelle aziende agrituristiche, del prof. Alessandro Crisafulli,
docente UniMe responsabile degli Erbari all’Orto Botanico di Messina, che ha
illustrato con slide la classificazione e le caratteristiche delle erbe; del
dott. Luigi Ialuna, vice sindaco del Comune di Mirto, che ha ricordato il
prestigioso biologo Cupani, cui Mirto ha dato i natali, e della dott.ssa Katia
Erminia Casale, che ha relazionato sull’argomento dal punto di vista biologico.
Ha
chiuso i lavori il prof. Giacomo Dugo, Spin off Unime Science4life, disquisendo
sulla straordinaria varietà e sulle potenzialità delle erbe spontanee nella
gastronoma siciliana e in quella nazionale. L’evento si è concluso con la
degustazione di piatti a base di erbe, a cura di Non solo Cibus e dell’Associazione
Provinciale “Cuochi” Messina.
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