MESSINA
Corso di formazione per “Consulenti tecnici d’ufficio nei procedimenti civili e penali”
di Redazione
Avviato,
sabato 7 aprile, il Corso di formazione “Consulenti tecnici d’ufficio nei
procedimenti civili e penali”, presso l’Aula Corte D’Appello del Tribunale di
Messina, organizzato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di
Messina, in collaborazione e sinergia con l’ordine degli Avvocati di Messina e
il Collegio Geometri e G.L. di Messina. Ha aperto i lavori l’arch. Anna
Carulli, vice presidente con delega alla formazione e direttore del corso,
spiegando l’orientamento della scelta dell’ordine nella proposta formativa, la
cercata collaborazione con gli altri ordini, ma soprattutto con l’ordine degli
avvocati, per avviare un dibattito costruttivo sulle procedure a supporto del
percorso delle consulenze tecniche giudiziarie mediante l’analisi dell’iter e
le indicazioni relative alla procedura e all’interpretazione più corretta della
più recente e autorevole giurisprudenza. “All’aspetto
giuridico, che ne segna i contorni in virtù della finalità della CTU – ha
detto la Carulli –, è, ovviamente, sempre
affiancato un percorso tecnico finalizzato ad acquisire competenze e capacità
pratiche volte alla gestione delle operazioni peritali, alle possibilità di
saggi e accertamenti da eseguire nel corso e ai rapporti con tutte le parti del
processo, con un’attenzione particolare alle norme deontologiche che orientano
i comportamenti e le azioni del CTU”.
A
seguire, la dott.ssa Caterina Mangano, coordinatrice dei magistrati rRelatori e
presidente della I Sezione del Tribunale di Messina, ha portato i saluti del presidente
del Tribunale di Messina e presidente della Corte di Appello di Messina. “Il corso di formazione che oggi è stato
introdotto – ha detto – rappresenta,
anche per noi magistrati, un’occasione importante di confronto con
professionalità molto preziose per il buon andamento giudiziario, tale da
favorire uno scambio di esperienze certamente utile al miglioramento della
nostra collaborazione nella fase istruttoria del processo civile e penale”.
Il
presidente dell’Ordine degli Avvocati, avv. Vincenzo Ciraolo, ha espresso
soddisfazione nei confronti del Corso di Formazione per CTU presentato in
quanto manifestazione di quella sinergia tra ordini che è sempre auspicabile e
che trova in questo progetto una manifestazione concreta. L’avv. Ciraolo ha
ribadito l’importanza della Consulenza Tecnica d’Ufficio e del ruolo del
consulente nella conclusione del processo che già nella fase della relazione
trova possibilità di definizione con adeguati livelli di certezza e, pertanto,
è, e dovrebbe essere, di ausilio a una più celere conclusione del processo. L’adeguata
formazione dei tecnici in tal senso contribuisce alla presa di consapevolezza
del CTU del suo fondamentale compito. Il dott. pianif. Carmelo Ardito, presidente
del Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Messina, è intervenuto
enfatizzando l’esempio di sinergia tra gli ordini professionali nella
formazione in generale e nei corsi C.T.U. nello specifico, che oltre all’acquisizione
delle competenze mirano a orientare il consulente sulle norme deontologiche e
sui comportamenti che dovrà assumere nelle operazioni peritali.
L’ing.
Giuseppe Furrer, coordinatore scientifico e didattico del corso, soffermandosi
sulla collaborazione tra ordini e professionalità, ha illustrato il programma
ai corsisti e le tematiche che verranno affrontate, nonché l’importanza del
mezzo istruttorio nella consulenza tecnica d’ufficio. L’avv. Gabriella Vaccaro,
tutor del corso e civilista del Foro di Messina, ha richiamato il ruolo del CTU
nel processo quale esempio di quanto oggi, per raggiungere gran parte degli
obiettivi professionali, occorra il contributo di altre competenze e
professionalità. Auspicando, inoltre, che il contributo degli avvocati e il
dialogo tra tecnici e legali che prenderà forma in aula possa portare a
concrete collaborazioni e sia fonte di confronto e arricchimento tra i diversi
professionisti.
L’evento
segna un’importante finalità volta all’acquisizione di competenze e capacità
pratiche per la gestione delle operazioni peritali di quella figura tecnica
quale ausiliario del giudice, alle possibilità di saggi e accertamenti da
eseguire nel corso della CTU e ai rapporti con tutte le parti del processo, con
un’attenzione particolare alle norme deontologiche che orientano i comportamenti
e le azioni del CTU. Il corso vuole essere una guida per quanti vogliano
iniziare questa qualificante e delicata attività, ma anche per coloro che
desiderino approfondire la preparazione o la conoscenza nel settore; è rivolto,
ovviamente, a professionisti tecnici, operanti in particolare nel settore
edile/immobiliare. La partecipazione al corso, aperta anche ad altre categorie
professionali, dà diritto a 20 CFP per gli architetti, 20 CFP e geometri, 15 CF
per gli avvocati di cui 3 in materia obbligatoria.
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